venerdì 24 aprile 2015

Tutto esaurito per la commedia brillante "MATRIMONIO CON PATRIMONIO", riproposta dallaCompagnia Teatrale “Apollo Aleo”



Tutto esaurito per la commedia brillante "MATRIMONIO CON PATRIMONIO", riproposta dallaCompagnia Teatrale “Apollo Aleo” il 19 aprile scorso nella sala blu del Centro Servizi di cirò.
Reduci del grande successo ottenuto lo scorso 8 febbraio, gli attori della Compagnia Teatrale “Apollo Aleo” hanno riproposto la commedia rivisitata, poiché accanto agli attori che avevano già preso parte alla prima rappresentazione: la strepitosa e vulcanica Beatrice Murano, l’eccezionale Gaetano Ierimonte, i bravissimi Michele Palmieri e Giuseppe Sammarco, e la versatile attrice-autrice Filomena Zungri, hanno recitato anche la spassosissima Nunziatina-Annamaria Strumbo, che impersonava una governante frizzante e piena di verve, una sorprendente Eufemia-Simona Caparra, impareggiabile, innamorata-intraprendente e, alla sua prima performance teatrale, la brava Caterina-Rossella dell’Aquila, la nipote un po’ ingenua che salva le sorti della famiglia. Ospite d’eccezione, il maestro Gianni Savarese che ha allietato il pubblico regalando vari momenti di puro divertimento.

La realizzazione della rappresentazione, patrocinata dal Comune di Cirò, è stata possibile grazie all’impegno della Proloco di Cirò Marina, con il suo Presidente Demo Martino, in collaborazione con la compagnia “La Torre” di Torre Melissa.
La regista della Commedia, Filomena Zungri, nel ringraziare quanti hanno contribuito al grande successo di questa seconda rappresentazione, ha specificato che - “Matrimonio con Patromonio”  è nata per gioco. E' il frutto del mio amore per il teatro, coniugato con l’inaspettata e preziosa riscoperta delle mie origini. Frugando nella memoria, alla ricerca di quei racconti che hanno arricchito la mia infanzia, delle storie che popolavano il mio mondo di bambina, sono venute alla luce figure incredibili che ho cercato di catturare sulla carta: nobili decaduti, ricche vedove cadute in disgrazia, pettegole del paesello, fujtine e matrimoni combinati o riparatori… e un pot-pourri di elementi che hanno trovato la loro espressione più congeniale nella plasticità del nostro dialetto. 
Il successo è il risultato della partecipazione e della bravura dei “miei grandi attori” che si sono impegnati al massimo e sono riusciti nel principale intento della tradizione della commedia dell'arte: quello di far ridere! – ha poi ringraziato quanti hanno collaborato e partecipato alla riuscita dello spettacolo, non tralasciando un ringraziamento particolare per il maestro Cataldo Amoruso, presente tra un pubblico numerosissimo e variegato, che alla fine della rappresentazione ha applaudito gli attori gratificandoli con una standing ovation!

Cirò dunque, con questa nuova compagnia teatrale, si arricchisce di una nuova espressione culturale