Cirò- In un paese
dove nascono sempre meno bambini,
arrivano le cicogne dal cielo proprio come nelle favole forse è di buon
auspicio, hanno lambito i tetti della case del borgo antico, in un abbraccio
planando poi sui secchi rami di un albero
più a valle, dove le cicogne hanno poi pernottato. E’ stato uno
spettacolo bellissimo che i cirotani difficilmente dimenticheranno. Erano
anni che questi meravigliosi
uccelli sorvolassero così numerosi l’antico borgo. Questo a dimostrazione, come
aveva riferito di recente l’esperto Mario Pucci, Cirò in realtà fosse un importante meta di uccelli migratori. Già nei giorni
scorsi erano passati dal paese collinare, le meravigliose Gru, poi i Rigogoli,
le Upupe e tutti gli altri uccelli migratori che renderanno ancora più
spettacolare con i loro canti i nostri boschi di rara macchia mediterranea. Una
vera simbiosi tra fauna e flora incontaminata, che andrebbe protetta sempre più dagli incendi, dai tagli
selvaggi, e dalle discariche abusive che deturpano spesso i nostri paesaggi
agresti.