Cirò- Pronto il primo
consiglio comunale dell’amministrazione Caruso neo integrato dopo che il
comune era stato sciolto per
condizionamento mafioso. A distanza di
tre mesi oggi 29 aprile alle ore 17 si
terrà il primo consiglio comunale dopo lo scioglimento con ben dodici punti all’o.d.g. tra cui la fusione
della segreteria con Umbriatico e la comunicazione del primo cittadino sull’appello presentato dal Ministero
dell’Interno. Questi i punti:
Approvazione
regolamento per il funzionamento del consiglio comunale;
Approvazione Conto Consuntivo esercizio finanziario 2014.
Approvazione regolamento utilizzo spazi pubblici ed aree
verdi;
Legge n°
122/2010 di conversione del D.L. 78/2010. Recesso società partecipata AKROS;
Legge n° 122/2010 di conversione del D.L.
78/2010. Recesso società partecipata PST.
Legge 23.12.2014 n. 190(art. 1 commi da 609 e 616, legge 190
del 23 dicembre 2014) Piano di
razionalizzazione delle società partecipate locali
Adeguamento
statuto comunale alla legge 7 aprile 2014 n. 56 recante “disposizioni
sulle città metropolitane, sulle province, sulle
unioni e fusioni di comuni”;
Approvazione Regolamento degli agenti contabili
interni.
Relazione del segretario comunale su i controlli interni
anno 2014 - presa atto comunicazione .
Convenzione tra i
comuni di Cirò e Umbriatico per la costituzione di un unico ufficio di
segreteria comunale.
Regolamento per la gestione degli inventari del patrimonio
mobiliare.
Comunicazioni del
Sindaco relative all’appello presentato dal Ministero dell’ Interno innanzi al
Consiglio di Stato avverso la sentenza del T.A.R. Lazio di annullamento del
decreto di scioglimento del Consiglio Comunale di Cirò.