martedì 17 maggio 2016

Cirò- Francesco Vizza dirigente di ricerca del CNR è stato invitato in Germania a relazionare sulla vita e opera dell’astronomo cirotano Luigi Lilio.



Cirò- Francesco Vizza dirigente di ricerca del CNR è stato invitato in Germania a relazionare sulla vita e opera dell’astronomo cirotano Luigi Lilio.  Il primo evento si terrà alla HienrichHeineUniversità di Düsseldorfil 20 ottobre 2016 nell’ambito della XVI Settimana della lingua italiana nel mondo, evento promosso dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, che quest'anno è dedicata al tema “L'italiano e la creatività”.  L’iniziativa è nata dalla professoressa SieglindeBorvitz della Facoltà di Filosofia - Istituto di Romanistica, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia. Il secondo evento sarà tenuto all’Università di Lipsia. Vizza presenterà Luigi Lilio nel suo contesto storico-scientifico focalizzando l’attenzione sulla rivalutazione dello scienziato cirotano nella storiografia scientifica. L’invito, a presentare e divulgare la figura di Lilio in Germania, assume un significato importante perché troppo frequentemente la riforma del calendario è stata impropriamente attribuita al grande matematico tedesco Cristoforo Clavio. Recentemente, grazie alle iniziative promosse dalla giunta comunale di Cirò guidata da Mario Caruso, si è avuto un crescente interesse e sviluppo degli studi relativi alla genesi del calendario, nel tentativo di comprendere meglio gli aspetti storici e scientifici di questa fondamentale riforma dovuta a Luigi Lilio. Il gesuita Clavio vi apportò solo una lieve correzione. La professoressa SieglindeBorvitz, studiosa della Riforma, è stata relatrice della IV Giornata Regionale del Calendario dedicata a Luigi Lilio, lo scorso 21 Marzo a Cirò, promossa dalla giunta Comunale di Cirò, insieme al Liceo Scientifico “Ilio Adorisio”. Giornata Regionale del Calendario che la Regione Calabria ha ignorato, mentre cresce l’interesse per Luigi Lilio in Italia e in Europa. Come dire nessuno è profeta in terra sua.