Cirò- Approvato all’unanimità dalla sola maggioranza il Bilancio di previsione
2016-2018, come ormai di consueto in assenza della minoranza. “Il bilancio di previsione 2016- ha detto nella sua relazione
Natalino Figoli dell’ufficio finanziario dell’ente- rispetta i vincoli
di finanza pubblica del pareggio di bilancio ex patto di Stabilità, sul quale
ha sottolineato - c’è stato il parere favorevole del revisore Carmelo
Fragomeni”. Occorre ha detto il vice sindaco Francesco Paletta- “ rispettare i
parametri dell’armonizzazione voluta dal governo, abbiamo fatto fronte a non
poche difficoltà – prosegue Paletta –
per rientrare nel rigido progetto di armonizzazione dei conti pubblici,
soprattutto a causa delle poche risorse disponibili. A dar respiro alle casse
comunali – precisa – sono al momento soltanto le royalties regionali
destinateci per l’estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi, e che
utilizzeremo per completare alcune infrastrutture e per manutenzioni essenziali.
Per questo conclude il vice sindaco, occorre anche che i cittadini, pagassero tutte le imposte comunali dovute, contribuendo così
a rendere più efficienti i servizi alla nostra comunità. Il margine consentito
di spesa dell’ente con il nuovo regime di bilancio, fa sapere ancora il dottore
Figoli è di 266 mila euro, superato questa soglia l’ente è sanzionabile, questo
comporta ha detto il sindaco Mario Caruso- un margine stretto nella gestione
dell’ente, e se si considera che abbiamo un fondo cassa di soli 500.274,38 ed
un complessivo di entrate di 6.011.829,29, sono tante le spese, i mutui, che
alla fine le uscite risultano bilanciate alle entrate. Tra gli altri punti
l’approvazione del documento Unico di
programmazione (DUP), sono gli obiettivi gestionali, economici per la
programmazione dell’ente da inserire nel bilancio di previsione. E ancora è
stata approvata la modifica al
regolamento per il conferimento degli incarichi legali , regolamento che andrà
a stabilire chi dovrà difendere l’ente in caso di giudizio, tra gli accordi
quello forfetario sulle spese ed applicazioni
dei minimi tariffari. Approvati pure le aree disponibili cedibili in
proprietà ed in diritto di superficie, si tratta di terreni agricoli perlopiù
già in possesso a cittadini in varie località tra cui Santa Venere Carroccella,
Santopolicchio, Santopoli. Per quanto riguarda le risorse precisa il sindaco-
abbiamo i fondi roialtyes per un milione
e 500 mila euro per le opere di
abbattimento case attorno il castello, ristrutturazione del campo di calcetto,
opere di urbanizzazione del centro abitato e periferia. Per quanto riguarda la rotatoria della
Marinella l’Anac ha già autorizzato le
due imprese rimaste a proseguire con i lavori, imprese che hanno già
contrattato l’Anas per l’inizio dei lavori.
Per quanto concerne invece il parco eolico, vantiamo un avanzo di 250 mila euro
per la sua mancata realizzazione. Destineremo infine 20 mila euro delle
royalties per il completamento de delle due porte Mavilia e Scezzare per avere
un centro storico più armonizzato. Infine ha detto il sindaco Caruso- dobbiamo
riprendere in mano la fusione dei servizi
con i paesi limitrofi al di sotto dei cinque mila abitanti, prima che il
governo ce l’ho imponga.