Cirò- Partirà presumibilmente oggi due maggio l’abbattimento degli immobili che costeggiano
l’antico maniero, per far ammirare le antiche mura del Castello ed avere una
piazza più grande. Dunque decoro urbano, riqualificazione del centro storico e
fruibilità del patrimonio storico, artistico ed architettonico. È in questa
direzione e con questi obiettivi che l’Esecutivo Caruso sta portando avanti il
progetto di recupero del Castello Carafa, nel centro storico. Firmato il
contratto per l’abbattimento delle case intorno all’antico maniero, obiettivo:
rendere più vivibile piazza Pugliese e far ammirare le antiche mura del
Castello a turisti e visitatori.
A darne notizia è il vicesindaco Francesco Paletta che
coglie l’occasione per far sapere che si tratta di un investimento di 302mila
euro delle royalties percepite dall’estrazione del metano. Ad aggiudicarsi l’appalto,
nei mesi scorsi, è la ditta Vona di Petilia Policastro. Nel particolare
verranno abbattute case e magazzini – continua Paletta – che
attualmente si trovano su Corso Lilio e che costeggiano il perimetro del
monumento Medioevale. Sono previsti anche alcuni interventi di restauro delle
mura per riqualificare quello che per imponenza, superficie, prospettiva e
storia trascorsa è uno dei Castelli più grandi ed importanti della
Calabria. Siamo in attesa delle certificazioni necessarie da parte della
soprintendenza. L’abbattimento delle strutture fatiscenti – conclude – è
strategico anche per far rivivere in modo più armonioso Piazza Pugliese, uno dei
punti cardini del borgo storico della Città del Vino e del Calendario.