Cirò- Docenti, genitori, e
la nuova dirigente professoressa Giudice, hanno incontrato ieri presso
la scuola media Sant’Elia, il sindaco Mario Caruso ed il vice sindaco Francesco
Paletta per discutere dei tanti problemi strutturali riguardante l’immobile,
dall’impianto di riscaldamento alle fatiscente
finestre, al tetto dal quale quando piove entra acqua piovana, ai problemi di rete elettrica
che non supporta il laboratorio informatico. Una situazione che specie in
questi giorni piovosi ed umidi è diventata molto grave tanto che alcuni
genitori, hanno lasciato a casa i propri figli per impedire che si ammalino.
Sulla questione è intervenuto il sindaco il quale ha ribadito che sono stati
scorporati 40 mila euro dai fondi Royalties per essere destinati a riparare il tetto, per quanto riguarda la
caldaia ha detto, questa era nata per supportare il vecchio edificio e non per
la parte aggiunta qualche anno fa, e quindi non avrebbe la potenza necessaria
per riscaldare tutto l’immobile, per cui in ogni caso ogni anno destiniamo 40
mila euro di gasolio. Comunque nei giorni che verranno, prosegue il sindaco,
-manderemo un tecnico per ripristinare i termosifoni non funzionanti, potenziare la caldaia già esistente, e sigillare
le finestre. Lo stesso verrà fatto per la linea elettrica a cui dobbiamo
aggiungere la trifase, sottolineando che, l’energia delle nostre scuole è
energia pulita derivante dagli impianti fotovoltaici. Per quanto concerne la
sicurezza, ha detto il sindaco, visto che la struttura è stata presa di mira
dai vandali in più riprese, hanno appena vinto il bando per installare la video
sorveglianza, che sarà quindi presto installata, per scongiurare futuri atti
vandalici. Si spera dunque che la struttura sia bonificata al più presto, non è
possibile lasciare i bambini al freddo
in un ambiente umido specie in questo periodo delicato di sviluppo, e
come ha detto una mamma nel suo intervento:” non voglio che i miei figli crescono
con i reumatismi”.