Cirò- E’ uscita la 23° edizione del giornalino dell’Oratorio
San Domenico Savio , tra gli argomenti trattati-“ Le Congiuntiviti” argomento
trattatato dall’oculista Leopoldo De
Martino, lo specialista inoltre ha dato anche qualche consiglio
sui farmaci, e sulle sostanze ad azione decongestionante (vasocostrittori) e
antistaminica che riducono la reazione infiammatoria dell’occhio (e quindi
prurito, il gonfiore, il bruciore, la lacrimazione) conseguente a stimoli
infettivi, tossici e allergici che trovano impiego sia nelle forme
infiammatorie che in quelle allergiche. Come pure nelle congiuntiviti e nelle
irritazioni da inquinanti atmosferici o da sostanze tossiche in ambiente
domestico, accanto ai presidi più adeguati, prescritti dal medico, trovano
indicazioni i colliri a base di antistaminici e de-congestionanti nei casi di
gravità lieve-moderata. Questi ultimi, riducendo gli effetti sintomatici
allergici ed infiammatori, scatenati dalla lesione chimica, permettono un
pronto recupero dell’occhio e della congiuntiva in particolare. Ma non solo
medicina nel giornalino come la storia di Padre Pancrazio, e le attività sportive dei Giocatori, lo spettacolo dei Pueri
Cantores, e la festa di San Giovanni Bosco il Santo dei giovani. Ma anche
cultura e tradizioni, come la riscoperta da parte dei giovani della Pubblicazione scientifica sul ritrovamento di
una cavalletta gigante rara, e l’incontro tra giovani allievi provenienti dall‟IPSIA
di Crotone sezione Manutenzione Meccanico, i quali hanno fatto tappa nella
città di Lilio visitando il museo nazionale di astronomia e matematica dedicato
a Luigi Lilio riformatore del calendario gregoriano. E non poteva mancare nel
giornalino la gastronomia tipica come la zucca, attraverso le nozioni scritte
da Francesca Vasamì, la quale scrive- La zucca ha una lunga storia, non c’è
antico popolo che non l’abbia conosciuta, dagli Egizi ai Romani. Portata nel
continente europeo da Cristoforo Colombo fu considerata di poco valore. Ma noi
a Cirò la usiamo tantissimo in cucina, con il peperoncino e i fagioli ma anche
frittelle e come zuppa, o con le tagliatelle e le salsicce, una vera
prelibatezza.