giovedì 1 novembre 2018

Cirò- Il maltempo mette in ginocchio il paese collinare con frane smottamenti ed allagamenti di intere aree anche in pieno centro abitato,


Cirò- Il maltempo mette in ginocchio  il paese collinare  con frane smottamenti ed allagamenti di intere aree anche in pieno centro abitato, dove la furia del fango e pioggia ha divelto la parete di una abitazione che solo per coincidenza, in quel momento  i proprietari non si trovavano all’interno.Il sindaco proclama lo stato  di emergenza.  Paura , tanta paura per gli abitanti che vivono ai piedi dei costoni che sovrastano le abitazioni di via Arenacchio, via De Gasperi via Sante Croci, via Madonna delle Grazie interessati da smottamenti.  Non è andato meglio alla circolazione , in tilt la provinciale Cirò- Cirò Marina, colpita in almeno cinque punti da importanti frane e smottamenti che in piena notte durante il nubifragio, avevano chiuso da fango e melma  la provinciale.
 Una frana è caduta pure lungo l’altra provinciale Cirò –Umbriatico in zona Leguno e in zona coppa, dove il muro di contenimento continua il suo stato di cedimento. Impraticabile è ormai la terza provinciale Cirò –Vallo ormai ridotta ad una mulattiere. Il sindaco per tutta la notte ha fatto la spola da una frana all’altra avvisando tempestivamente i cittadini sui social sulla presenza di frane e l’interruzione della viabilità per scongiurare ulteriori danni a persone o cose. Sul posto al lavoro vigili del fuoco, carabinieri e gli operai del comune che hanno sin da subito allontanati i detriti  dall’asfalto e pichettato i bordi della strada interessati da frane e smottamenti. Una situazione  difficile per Cirò, se crolla anche questa provinciale Cirò-Cirò Marina, l’antico borgo rimarrà completamente isolata. Intanto l’ufficio tecnico sta monitorando le frane e la conta dei danni che pare risultano  essere cospicui. Intanto il sindaco ha richiesto lo stato di emergenza, è stata inviata una comunicazione alla Protezione Civile Nazionale e Regionale e di quanto accaduto è stato allertato anche il Prefetto di Crotone. “C’è grave pericolo per l’incolumità pubblica a causa delle numerose strade e dei costoni franati”, scrive in una nota il primo cittadino. Anche il depuratore e la rete fognaria –prosegue-hanno subito gravi danni. Alcune abitazioni sono piene di fango. Ovunque massima attenzione da parte della macchina comunale. Si stanno valutando gli sgomberi. L’Arpacal ha comunicato agli uffici comunali che ieri (domenica 28) in sole 6 ore, sono caduti 190 mm di pioggia.