Cirò festeggia la sua Pasquetta in località “Frandino: “Un c'è Pace ntà L' olivi” come da tradizione,
sotto gli ulivi secolari a mangiare,
bere e festeggiare in musica tra canti
e balli popolari, nella terra degli Enotri , in concerto: il gruppo etnico
“Onda Calabra”. Ad aprire e chiudere il concerto i DJ di Radio Global Beat
Marchese del Grillo & Matteo Iacovino. E’ diventato l’appuntamento musicale
dell’anno grazie all’organizzatore Nicodemo Bruno in collaborazione con altre
associazioni (Pro-Loco e Misericordie) e il comune di Cirò. Dunque in
località “Frandino” tra gli ulivi
secolari, i cirotani hanno trascorso la tradizionale pasquetta, all’insegna della musica popolare,
anche se un po’ disturbati dal mal tempo,
comunque non sono mancati i
divertimenti. Una vera e gustosa
scampagnata a base di prodotti tipici, che le famiglie cirotane e non solo,
hanno portato in zona per dividerlo con
amici e parenti come il classico
capretto al forno, e le cozzupe come vuole la tradizione.”Un c’è pace ntà
l’olivi”(non c’è pace tra gli ulivi), è il titolo della manifestazione , a cui
ha preso parte tutto il comprensorio organizzato dal poliedrico Nicodemo Bruno.
Dunque centinaia di giovani provenienti da tutto il circondario, si sono
riversati in zona Cappella di Cirò, per la grande manifestazione musicale della
Pasquetta cirotana, dove per l’occasione si è
esibita la musica etnica degli “Onda Calabra”, concerto che ha tenuto
inchiodati, nonostante il cattivo tempo,
tanti giovani e intere famiglie, che hanno trascorso la pasquetta all’ombra dei
grandi monumentali ulivi secolari, i quali hanno fatto all’intera
manifestazione da scenografia naturale. La musica popolare rimane ancora per
fortuna il cordone ombelicale con il passato con le antiche tradizioni, radici
sempre verdi nelle menti di chi apprezza il passato e le proprie origini.