Cirò- Il sindaco
Mario Caruso telefona a Zichichi dopo che gli ha offerto un assessorato speciale esterno per la promozione internazionale del
Calendario Liliano nel mondo, ora attende la sua decisione. Una proposta
nata all’indomani dalla revoca di Zichichi
da assessore ai beni culturali della Regione Sicilia. Già stamattina il sindaco si è messo in contatto telefonicamente con lo
scienziato che aveva proposto per prima la giornata dedicata al calendario ed in
ultimo la richiesta all’ONU di
considerare anche la giornata mondiale del calendario Liliano. Lo
scienziato tre anni fa inaugurò il primo museo nazionale di Lilio,
per questo riferisce il sindaco: siamo onorati, come comune del profondo sud, di
potere avere al nostro fianco un'intelligenza così viva e prolifica, siamo
certi che le sue iniziative potranno ulteriormente contribuire a sanare quello
che per secoli è stato un vuoto ed un vulnus storico non solo calabrese ma
nazionale. La rivoluzione e la modifica del calendario Giuliano, realizzata
grazie alle intuizioni del cirotano Luigi Lilio ed affermatasi in tutto il
mondo per la precisione ed utilità dei calcoli sottesi ai suoi studi, è infatti
momento di orgoglio non solo scientifico e culturale, non solo per la comunità
di Cirò o per l'Italia. L'opera di Lilio appartiene al mondo ed alla civiltà.
Con queste premesse, su questa strada e con questi obiettivi - conclude Caruso
- siamo persuasi di poter continuare e vincere, con l'apporto di Zichichi da
assessore del nostro comune, la sfida progressiva, intrapresa ormai da anni, di
diventare, in questa regione ed oltre, punto di riferimento dell'investimento
culturale inteso e vissuto quale autentico e più efficace antidoto al nascere e
dilagare dell'anti-cultura delle mafie”. Sarebbe
la prima volta che il comune di
Cirò avrebbe come assessore, una
figura di rilievo internazionale, forse
è il volano che tutti stiamo aspettando.