Cirò- Niente o quasi
rimane della strada comunale che attraversa la
località “Comunello-Santopolicchio”, spazzata via dalle ultime
abbondanti piogge, interrompendo l’intera via di comunicazione che porta ai vigneti ed uliveti di queste
zone. Sono molte le famiglie che vivono di sola agricoltura e che
l’interruzione della strada, specie in questo periodo in cui iniziano i lavori
invernali ai vigneti, sta causando un
ritardo nella preparazione delle colture per il prossimo anno, poiché ancora
sono irraggiungibili. Già gli agricoltori sono sul piede di guerra ed intendono
chiedere al comune che la strada venga ripristinata al più presto per impedire
un ulteriore ritardo ai lavori che avrebbero dovuti già essere svolti come
l’aratura delle vigne, la potatura degli uliveti ed il taglio dei sarmenti
delle vite. Un disastro annunciato dicono alcuni agricoltori, visto che in
passato, nonostante più volte segnalato, non è stato preso in considerazione la
cementazione di questo tratto, proprio per impedire che le forti piogge
avrebbero trasformato la già precaria strada in un letto di ciotolami, fango e
frane, come in realtà è successo. Praticamente il corso di un piccolo ruscello
satellite della strada, invadendola, è divenuta un unico letto impraticabile. Intanto
il tratto di strada interrotta, per la furia delle acque ne ha trasformato completamente la zona, ed è
ritornata com’era circa cinquant’anni fa quando esisteva una piccola mulattiera
che percorreva ai lati del ruscello sempre abbondante di acqua. Gli agricoltori
sperano che la commissione straordinaria prenda in considerazione la loro
disperazione facendo ripristinare la viabilità
di questa strada importante, che porta a molti vigneti e uliveti,
economia vitale per molte famiglie monoreddito che vive di sola agricoltura.