Cirò- I sindacati,
Cgil, Cisl e Uil, hanno incontrato nei giorni scorsi la commissione prefettizia
del comune di Cirò, spinti dalle
numerose lamentele dei cittadini che in questi giorni si sono recati in massa
alla casa municipale per chiedere misure
che possano andare incontro a chi è senza lavoro, alle famiglie disagiate e
monoreddito, pensionati e disoccupati, pur nel rispetto della normativa
nazionale che impone, purtroppo la copertura del 100% del servizio di raccolta
rifiuti a carico dei cittadini. Oltre ai sindacati all’appuntamento sono
arrivati anche tanti pensionati i quali hanno espresso ai commissari Campini,
Pensabene e D’Andrea le loro grosse difficoltà
nel dove far fronte al pagamento di bollette che da un minimo di 200 € sono andate ben tanti oltre gli 800.
Come il caso di una famiglia con sei figli che a cui è stato recapitato una
tares da salasso. Hanno partecipato alla riunione Alfonso Gentile, per la Cisl, Giuseppe Dell’Aquila
per la Cigl e
Gianni Notaro per la Uil,dove i tre commissari hanno convenuto di valutare
con gli uffici comunali alcun proposte avanzate dai sindacalisti; la Uil ha sollecitato
l’introduzione di forme perequative, quali l’erogazione di servizi sociali a favore di soggetti e famiglie in difficoltà
economica.La Cigl, ha posto l’accento
sulla possibilità, nella determinazione delle tariffe Tares 2014, di incidere
sul parte variabile del tributo
abbassando l’attuale aliquota. Alla fine si è costituita una commissione che
verrà aggiornata fra una settimana per costituire un tavolo tecnico permanente con
la istituzione di una consulta tra sindacati e associazioni di categoria, i
quali hanno tutti un denominatore comune: quello di fare leva sull’aumento del
servizio di raccolta differenziata nel paese per poter ottenere una riduzione
dei costi del servizio, a tal riguardo i commissari hanno ricordato di aver già
indetto un bando per l’affidamento del servizio.