venerdì 25 aprile 2014

Cirò- Ancora una fogna a cielo aperto, ma questa volta nei pressi della struttura sanitaria locale,



Cirò- Ancora una fogna a cielo aperto, ma questa volta   nei pressi della  struttura sanitaria locale, dove una crepa alla struttura muraria, lungo il muro di contenimento,  ha fatto si che liquami  fetidi e maleodoranti si riversassero lungo la provinciale Cirò Valle in via Dante Alighieri, a qualche centinaia di metri dall’altra rete fognaria interrotta in località Campanise denunciata appena qualche giorno fa sempre da questa testata. “E’ più di un mese che questa situazione permane, i liquami ci passano sotto casa, non possiamo aprire le finestre per il fetido odore e tenere aperte le porte per paura che i topi  entrano in casa” -questo l’amaro sfogo di una signora del posto, esasperata per questa difficile situazione igienica che si è venuta a creare, in seguito  alla fuoriuscita delle acque nere dalle condotte fognari. Certo non è una bella situazione, visto che già l’area interessata  è dissestata in conseguenza a frane e smottamenti, dove la stessa provinciale  attende ormai da anni che possa essere ripristinata. Intanto pare che si muove qualcosa, ieri il comandante della polizia municipale aveva  riferito a chi di competenza  sulla gravità della situazione che versa il tratto di rete fognaria delle Campanise, e che attendeva nelle prossime ore l’arrivo della ditta di servizi ecologici Autospurgo per la disostruzione della fognatura per  sbloccare intanto la rete occlusa. L’intasamento della rete fognaria può essere causato da danni alle condotte o da incrostazioni alle tubature oppure dal riempimento eccessivo delle vasche di raccolta. Ma grazie ai moderni autospurgi è possibile liberare le fogne aspirando direttamente i liquami e i fanghi. In questo modo si interviene senza provocare alcun danno strutturale. La potenza aspirante delle pompe è tale da sbloccare completamente la fognatura. La dotazione, inoltre, di particolari tubi telescopici permette di raggiungere qualsiasi punto della condotta. I rifiuti vengono poi scaricati nella cisterna dell’autospurgo con il quale si provvede al trasporto finale verso il centro di smaltimento. Infine, visto la presenza di topi e ratti, dopo aver liberato le fogne, si esegue la pulizia, la disinfezione e la deratizzazione. Solo così, qualsiasi rischio per la salute connesso all’ostruzione della fogna viene così tranquillamente evitato, speriamo  per la gioia di tutti i cittadini del posto, che questo possa avvenire prima possibile.