Cirò- Ancora una fogna a cielo aperto, ma questa volta nei pressi della struttura sanitaria locale, dove una crepa
alla struttura muraria, lungo il muro di contenimento, ha fatto si che liquami fetidi e maleodoranti si riversassero lungo
la provinciale Cirò Valle in via Dante Alighieri, a qualche centinaia di metri
dall’altra rete fognaria interrotta in località Campanise denunciata appena
qualche giorno fa sempre da questa testata. “E’ più di un mese che questa
situazione permane, i liquami ci passano sotto casa, non possiamo aprire le
finestre per il fetido odore e tenere aperte le porte per paura che i topi entrano in casa” -questo l’amaro sfogo di una
signora del posto, esasperata per questa difficile situazione igienica che si è
venuta a creare, in seguito alla
fuoriuscita delle acque nere dalle condotte fognari. Certo non è una bella
situazione, visto che già l’area interessata
è dissestata in conseguenza a frane e smottamenti, dove la stessa
provinciale attende ormai da anni che
possa essere ripristinata. Intanto pare che si muove qualcosa, ieri il
comandante della polizia municipale aveva
riferito a chi di competenza
sulla gravità della situazione che versa il tratto di rete fognaria
delle Campanise, e che attendeva nelle prossime ore l’arrivo della ditta di
servizi ecologici Autospurgo per
la disostruzione della fognatura per sbloccare intanto la rete occlusa.
L’intasamento della rete fognaria può essere causato da danni alle condotte o
da incrostazioni alle tubature oppure dal riempimento eccessivo delle vasche di
raccolta. Ma grazie ai moderni autospurgi è possibile liberare le fogne
aspirando direttamente i liquami e i fanghi. In questo modo si interviene senza
provocare alcun danno strutturale. La potenza aspirante delle pompe è tale da
sbloccare completamente la fognatura. La dotazione, inoltre, di particolari
tubi telescopici permette di raggiungere qualsiasi punto della condotta. I
rifiuti vengono poi scaricati nella cisterna dell’autospurgo con il quale si
provvede al trasporto finale verso il centro di smaltimento. Infine, visto la
presenza di topi e ratti, dopo aver liberato le fogne, si esegue la pulizia, la
disinfezione e la deratizzazione. Solo così, qualsiasi rischio per la salute
connesso all’ostruzione della fogna viene così tranquillamente evitato,
speriamo per la gioia di tutti i
cittadini del posto, che questo possa avvenire prima possibile.