Cirò- Non è l’unico
scherzo della natura il vitello con tre occhi nato di recente nel territorio
crotonese, già qualche anno fa lo stesso caso si era presentato a
Catanzaro, la notizia venne addirittura riportata dal Corriere della Sera, secondo la quale presso
la fattoria di un allevatore sita a Coppella di Belcastro, nella presila catanzarese, era nato un vitello, chiamato Argo, che
presentava tre occhi, tre corna, tre narici e ben due lingue. Non solo un
vitello ma anche un pesce, come il mostruoso pesce mutante con 3 occhi, pescato
da alcuni di pescatori su un lago nella provincia di Cordoba in Argentina,
Chorro de Agua Caliente. E, guarda caso, il lago dove è stato catturato si
trova nei pressi di una centrale nucleare di Embals. Ma anche Cirò ha dato in passato il suo contributo: un coniglio con
un solo occhio centrale, un coniglio nato con una proboscide e l’ultima in
ordine cronologico un vitello nato con
cinque zampe. Mutazione genetica, o effetto teratogeno conseguente a farmaci ma
anche alcune sostanze inorganiche come
il piombo, il mercurio il boro, i quali hanno la capacità di indurre uno
stato tossico nella madre con alterazioni del sistema nervoso. Possono provocare
malformazioni come l’agenesie degli arti, anche alcuni analgesici, sulfamidici,
antibiotici, antitumorali, ormoni. La
carenza di vitamina A nel regime alimentare materno conduce ad anomalie agli
occhi, idrocefalia, labbro leporino, fenditura del palato, anomalie
dell’orecchio e del rene. La carenza di vitamina E provoca anomalie come
l’ernia ombelicale, idrocefalia, fenditure del palato, labbro leporino,
alterazioni oculari. La carenza di B6 porta anomalie a carico del palato e
degli arti, come il loro accorciamento, la fusione delle dita o fusione al
livello del carpo, del tarso e del gomito. Teratologiche sono anche la
deficienza o l’eccesso dei sali minerali: la mancanza di iodio, osservata in
alcune zone montane determina un
aumento della mortalità neonatale, mentre i nati sono
affetti da idrocefalia, strabismo,
anomalie oculari, urogenitali, alterazioni della tiroide e degli arti.