martedì 22 aprile 2014

Cirò- La pasquetta a Cirò è diventato un appuntamento che da qualche anno unisce tutti i comuni dell’aria cirotana



Cirò- La pasquetta a Cirò è diventato un appuntamento che da qualche anno unisce tutti i comuni dell’aria cirotana, migliaia di giovani a seguito con le rispettive famiglie hanno trascorso la tradizionale pasquetta  in località  “Frandino: “Un  c'è Pace n'ta L' olivi” come da  tradizione,  sotto gli ulivi secolari a mangiare,  bere e festeggiare in musica tra  canti e balli popolari, nella terra degli Entri. A fare da cornice il  concerto: del  gruppo etnico “Sabatum Qartet”. Ad aprire e chiudere il concerto i DJ di Radio Global Beat Marchese del Grillo, a seguire la Factotum Band, la Manlio  Calabro Campano  ed i Krimisa Massive e Dodiman.La manifestazione di quest’anno è stata dedicata in memoria di Massimo Papaianni scomparso prematuramente di recente ,  un  pilastro  della stessa manifestazione: “Un  c'è Pace n'ta L' olivi”. E’ diventato l’appuntamento musicale dell’anno grazie all’organizzatore Nicodemo Bruno in collaborazione con altre associazioni tra cui la Misericordia e il comune di Cirò. Dunque in località  “Frandino” tra gli ulivi secolari, i cirotani hanno trascorso la tradizionale  pasquetta, all’insegna della musica popolare, non sono mancati i divertimenti. Una vera  e gustosa scampagnata a base di prodotti tipici, che le famiglie cirotane e non solo, hanno portato in zona  per dividerlo con amici e parenti  come il classico capretto al forno, e le cozzupe come vuole la tradizione.  
”Un c’è pacia nta l’olivi”(non c’è pace tra gli ulivi), è il titolo della manifestazione , a cui  ha preso parte tutto il comprensorio organizzato dal poliedrico Nicodemo Bruno, dove specialmente i giovani sono stati presenti per la grande manifestazione musicale della Pasquetta cirotana, all’ombra dei grandi monumentali ulivi secolari, i quali hanno fatto all’intera manifestazione da scenografia naturale. La musica popolare rimane ancora per fortuna il cordone ombelicale con il passato con le antiche tradizioni radici sempre verdi nelle menti di chi apprezza il passato e le proprie origini. Tra gli ulivi secolari erano presenti pure il gruppo dei Carboidrati con le rispettive famiglie. Questa manifestazione è l’unica che ha messo insieme generazioni diverse ma anche le comunità di Cirò e di Cirò Marina.