Cirò- Cani randagi turbano il sonno di molti cittadini con i
loro latrati notturni, dalla zona Arenacchio-Sant’Elia fino alla zona Madonna
delle grazie, non c’è pace più ormai da tre giorni e la cosa purtroppo andrà
avanti ancora. Non c’è pace di notte dove i
continui latrati nella calma notturna disturba il sonno dei cittadini.
C’è una cagna randagia in estro che attira un numero sempre più numeroso di
cani che aspettano il momento opportuno di fertilità della compagna per accoppiarsi,
e se si pensa che tale periodo di innamoramento dura circa dieci giorni, si
capisce la rabbia dei cittadini per la presenza di questo branco di 5-6 cani il
cui numero è sempre più in aumento. Purtroppo il randagismo è un fenomeno
sempre più diffuso, a volte a far aumentare il loro numero sono le stesse cagne
che partoriscono numerose prole in libertà in continuazione. Andrebbero
catturati, sterilizzati, curati e affidati a persone che potrebbero accudirli. La stessa cagna ora
in estro, è reduce di una numerosa cucciolata che ora vaga libera per il paese.
Mentre essa è nuovamente pronta per
accoppiarsi e tra sessanta giorni darà vita ad un’altra cucciolata che andrà
ad aumentare vertiginosamente il
numero già alto di randagi presenti in paese. Durante la quiete della notte si
sente ogni tanto qualcuno che si affaccia dalla finestra per mandarli via,
disturbando quindi il sonno, la gente specie in via Madonna delle Grazie è
esasperata e invita gli enti preposti a far intervenire gli accappiacani.