lunedì 29 settembre 2014

Cirò- Una delegazione del PD di Cirò ha incontrato la Commissione Straordinaria sulla Tasi



Cirò- Una delegazione del PD  di Cirò, coordinata dal segretario Franco Marino, dai vice segretari Rosaria Frustillo e Michele Fallico e dal Vice Segretario Provinciale, Giuseppe Dell’Aquila, ha incontrato la Commissione Straordinaria, in particolare  Francesco D’Alessio, per discutere sui seguenti argomenti: riduzione della Tari e sua rateizzazione;un piano per avviare la raccolta differenziata in modo da ridurre nettamente l'imposta sui rifiuti; situazione delle zone colpite da dissesto idrogeologico, zona Cacovia e Campanise; delucidazioni su azioni accadute nell'ultimo periodo nel nostro Comune che minano al rispetto del "bene comune". In merito alla Tari, che rappresenta la componente, relativa al servizio rifiuti dell’Imposta Unica Comunale (IUC), destinata a finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti a carico dell’utilizzatore, il Partito Democratico, scrivono in una nota- ritiene che sia l’ennesimo tentativo di indebolimento della già fragile economia di molte famiglie cirotane. Pur non attribuendo alla Commissione le colpe delle bollette esose arrivate in questi giorni ai concittadini, il Pd di Cirò chiede che possano essere riviste eventuali detrazioni applicabili e la possibilità di rateizzare l’importo complessivo e di avviare la raccolta differenziata per alleggerire i costi dei rifiuti. In, merito il  commissario D’Alessio ha risposto comunicando che la Commissione ha già concordato con l’Ufficio Finanziario del Comune di Cirò la possibilità di ridurre l’importo Tari per quelle famiglie che dimostreranno di aver condizioni economiche disagiate. A tal proposito, la Commissione Straordinaria ha posto in essere un rapporto di collaborazione con l’Asl per il servizio di assistenza sociale che possa individuare i bisogni e le particolari esigenze dei cittadini di Cirò.  Mentre in riferimento alla raccolta differenziata, la Commissione riconosce la grande importanza di tale piano e che l’Ente ha già partecipato a dei bandi regionali per l’erogazione di fondi che possano favorire l’avviamento del servizio. Il terzo punto della discussione ha riguardato invece la grave situazione idrogeologica nel nostro Comune e che ha provocato l’1 febbraio 2011 una frana per la quale sette famiglie hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni in via De Gasperi  che ora vivono a loro spese in affitto in altre abitazioni. La stessa situazione vive la Zona Campanise, dove il franare della strada provinciale ha provocato seri danni alle abitazioni di numerose famiglie che, pur continuando a stare lì, vivono nella paura che la prossima pioggia possa portargli via i sacrifici di una vita. Intanto  il responsabile dell’Ufficio Tecnico, Arch. Luigi Critelli, ha illustrato la situazione tecnica delle zone colpite dal dissesto idrogeologico negli ultimi anni e ha ricordato le varie richieste di fondi presentate dall’Ente alla Regione Calabria, la quale si è dimostrata totalmente sorda alle esigenze della comunità, situazione che la  Commissione Straordinaria intende,  seguire personalmente, impegnandosi a rivedere presso gli Uffici Regionali preposti lo stato delle richieste presentate. Infine l’ultimo argomento dell’incontro si è incentrato su una situazione, scrivono nella nota i dirigenti del PD -verificatasi nella scorsa settimana nel nostro territorio durante una Festa della vendemmia, organizzata dall’associazione politico- culturale “Cirò Europea”. Nel corso dei festeggiamenti svoltisi in Piazza Stefano Pugliese, gli organizzatori hanno trasformato la storica fontana di San Francesco in “botte” dalla quale sgorgava vino e che veniva, in modo blasfemo e nonostante fosse presente il Parroco del paese, definito “il miracolo di San Francesco”. Il Partito Democratico, nella nota- “lamenta una situazione spiacevole in cui alcuni soggetti dimostrano poco rispetto per il “bene comune”, quindi per le Istituzioni e per il patrimonio pubblico usandolo per i propri scopi e non quelli della collettività. Si chiede, pertanto, scrive il PD- “se tale uso della fontana fosse stato richiesto e autorizzato dal Comune di Cirò”.
In proposito il Commissario D’Alessio durante l’incontro con il PD ha  dichiara che “l’Ente ha ricevuto e autorizzato esclusivamente l’uso della Piazza e che, pur ritenendo l’accaduto un atto moralmente deprecabile in quanto offende il senso religioso e il senso di rispetto delle regole della comunità, non ha ritenuto di intervenire poiché gli organizzatori hanno provveduto alla pulizia della fontana”. Intanto i cittadini tutti attendono le possibili rateizzazioni della tasi affinchè possa interessare non solo i pensionati ma anche il ceto medio.