Cirò- L'Anteas, -Associazione Nazionale Tutte le Età Attive
per la
Solidarietà- Sede di
Cirò, ha organizzato un Convegno su: " L'alimentazione nella persona
anziana" nell’ambito delle iniziative intraprese nel 2013 dall’Anteas
Regionale e Provinciale ,che si terrà sabato 23 novembre 2013 alle ore
17.00, presso il Centro Diurno
"Mons. A. Vitetti". A coordinare i lavori sarà Iginio
Carvelli, relazionerà il convegno la dottoressa Adriana Calendini biologa-nutrizionista,
concluderà i lavori Cataldo Nigro coordinatore provinciale Anteas-Cisl. A comunicarlo è il professore Francesco Mussuto Presidente Anteas di Cirò. “In questo periodo di crisi è importante non
chiudersi in se stessi, ma aprirsi, essere attenti all’altro”. Queste sono le
parole che qualche giorno fa ha detto Papa Francesco e che ci esortano ad
essere solidali in periodi come questi. E’ attraverso la solidarietà,
infatti, attraverso la partecipazione
civile –scrive in una nota Mussuto- che
siamo chiamati attivamente a creare un nuovo modello di tessuto sociale, che ci
aiuti a proiettarci nel futuro. La solidarietà prosegue- è senso di comunità, è
spirito di aggregazione, è possibilità di socializzazione, è creazione di
luoghi di incontro e di confronto, è conoscenza reciproca, è superamento dei
pregiudizi e delle condizioni di isolamento ed emarginazione sociale, è
rafforzamento dell’autostima personale, è valorizzazione delle competenze e
delle vocazioni di ognuno. In altri termini significa ritornare alla vita di
comunità di un tempo, quando ancora era vivo il senso di appartenenza al
territorio, ai buoni rapporti di vicinato, sostituiti oggi purtroppo solo ed
esclusivamente dalla comunicazione virtuale. Questo ed altro si prefigge la
nostra associazione ANTEAS con attività
socio-assistenziali di tipo volontaristico rivolte a persone che vivono uno
stato di malattia fisica o psichica, uno stato di solitudine, uno stato di
povertà; (come, p.e. accompagnamento indigenti, centro di ascolto, sostegno
agli anziani a domicilio, distribuzione alimentare, consegna farmaci a
domicilio, sostegno ai disabili, ecc…); attività rivolte alla cittadinanza
attiva con un costante rapporto con le amministrazioni comunali, l’azienda
sanitaria, le case di riposo (come p.e. vigilanza presso scuole, gestione del verde pubblico, mercatino
(gruppi acquisti solidali i cosiddetti –GAS),
gestione del circolo e distribuzione bevande,banca del tempo, ecc…);
attività artistiche, ricreative e culturali rivolte alla promozione del ben-essere, cioè dello
stare bene con se stessi e con gli altri, (come p.e. produzione artigianale o
artistica, organizzazione di gite, organizzazione di pranzi, soggiorni
climatici, turismo sociale, incontri a carattere religioso, ecc….).