domenica 11 novembre 2012

Ciro’- Contro la cancellazione della Provincia di Crotone Il comitato spontaneo “Crotone e Provincia” giovedì pomeriggio si è recato a Cirò per sensibilizzare la popolazione ed invitarla a mobilitarsi contro la cancellazione della Provincia di Crotone.


Ciro’- Contro la cancellazione della Provincia di Crotone  Il comitato spontaneo “Crotone e Provincia”  giovedì pomeriggio si è recato  a Cirò per sensibilizzare la popolazione ed invitarla a mobilitarsi contro la cancellazione della Provincia di Crotone. Intanto il sindaco Mario Caruso ha convocato un’assemblea pubblica per martedì prossimo alle 18.00 presso la sala consiliare per informare i cittadini che potranno usufruire di mezzi pubblici  per raggiungere Crotone e partecipare allo sciopero indetto per sabato 17 novembre. Hanno partecipato all’incontro cirotano il sindaco Salvatore Mingale, l’assessore comunale di Cutro Carletto Squillace, il consigliere comunale di Crotone Fabrizio Meo, oltre  ai padroni di casa Mario Caruso,  Francesco Marino per il Pd, Francesco Paletta per l’Udc ed un rappresentante delle associazioni, i quali ha  garantito l’adesione del paese alla manifestazione. “Abuso nei confronti dell’identità culturale del  territorio, dell’attacco ai  diritti e la qualità della vita della sua popolazione che deriverà dalla soppressione della Provincia, è quanto hanno detto i partecipanti giunti  nel comune di Cirò”. “Perché non costituiamo  la nuova Provincia dell’area jonica – da Botriciello a Sibari  ha detto invece il sindaco Mario Caruso, ma per fare questo - si dovrà  chiedere, da subito,  l’adesione a questo  progetto, ai  consigli comunali dei centri limitrofi di Catanzaro, del crotonese e dei Comuni della Sibaritide, con i quali esiste legami e comunanza; mentre ha invece criticato l’atteggiamento scorretto di Catanzaro che avrebbe dovuto ben sostenere la deroga a favore di Crotonei, precisando che - Catanzaro guarda all’asse costruito con Lamezia per il suo sviluppo, il che condanna ad un’ulteriore marginalizzazione il crotonese che può e deve pensare, invece, il suo sviluppo verso i centri jonici cosentini”. Infine Migale e Meo hanno tenuto a precisare che il Comitato non è nato per difendere il mantenimento dei consigli provinciali, ma l’identità culturale della comunità crotonese, che si identifica  in larga parte proprio nel Cirotano attraverso storia e cultura come il vino e Luigi Lilio”.