Oggetto: Il Consigliere
Comunale Capogruppo del Partito Democratico Rosaria Frustillo in linea con il
Segretario del Circolo del Partito Democratico di Cirò Francesco Marino, in merito al consiglio comunale, in una nota
ha comunicato le motivazioni che l’ha
portata a non prendere parte al primo Consiglio Comunale post reintegro. “Nei
mesi scorsi il Circolo aveva chiesto più volte al Sindaco di convocare l’assise-
si legge nella nota- per discutere del reintegro del Consiglio Comunale e di
tematiche di grande importanza per l’intera cittadinanza quali la questione
delle tasse e del dissesto idrogeologico, dimostrando di essere l’unico
soggetto politico ad interessarsi ai problemi della comunità! Purtroppo, prosegue-
a distanza di tre mesi dalla nota sentenza del Tar Lazio, il sindaco ha deciso
di convocare il Consiglio in occasione dell’approvazione del Conto Consuntivo
Esercizio Finanziario 2014, tappa obbligatoria per il funzionamento degli Enti
locali, la cui mancata approvazione porterebbe allo scioglimento dell’organismo
comunale. Pertanto, conclude- il
Consigliere comunale di minoranza e il Circolo del Partito Democratico di Cirò
ritengono inopportuno partecipare ad un consiglio comunale meramente tecnico
nel momento in cui non si intravede nessuno spiraglio di apertura al discorso
democratico e politico volto a lavorare alla soluzione delle problematiche
della nostra cittadina”.