Cirò- E’ stato un successo di pubblico la prima edizione della notte bianca dedicata ai vini cirotani. Numerose cantine hanno partecipato con i propri nettari che hanno fatto “felice”
i numerosi assaggiatori specialmente turisti e vacanzieri. Non si era mai vista una piazza così gremita fino alle prime luci dell’alba dove botteghe e negozi sono rimasti aperte per tutta la notte. E tra un bicchiere e l’altro le note della musica etnica dei Sabatum Quartet ha divertito e tenuti svegli tutti in allegria. E’ stata la prima vera prova di una “Enoteca a cielo aperto” quella tenutasi lo scorso 5 agosto, che si è svolta per la prima volta a Cirò, grazie ai suoi organizzatori, l’amministrazione comunale, e dall’assessore Giuseppe Santoro. La manifestazione ha visto la partecipazione di molte cantine del cirotano Doc.tra cui :” la Fattoria San Francesco con i suoi pregiati vini e l’olio extra vergine; la cantina Librandi con i suoi vitigni autoctoni e e la pregiata riserva del Duca Sanfelice; la cantina di Salvatore Caparra; l’azienda agricola Scala che ha esposto un ottimo rosato; L’azienda vinicola di Giuseppe Santoro; e la produzione propria della bottega del vino di Enzo Sestito che con il suo “Brigante” ha incantato non solo Bacco” . E’ stata una serata dedicata al buon vino ed ai buoni sapori cirotani, all’insegna dell’arte, della musica etnica e dello spettacolo”, ha detto l’assessore Santoro in una nota,- un modello di comunicazione del vino da sostenere, che unisce la valorizzazione del territorio, ricco di un patrimonio storico-culturale che può proiettare in alto l’immagine del nostro paese nel mondo, e che come ha anticipato di recente la Regione Calabria, sarà sede dell’Enoteca Regionale”. E ancora precisa l’assessore:” il vino Doc di Cirò ha bisogno di essere comunicato in maniera qualitativa, al fine di mantenere e crescere i risultati raggiunti nel tempo, per questo, prosegue- non si può che sottolineare la validità del lavoro svolto ed il coinvolgimento dei giovani, anche attraverso la magica”notte bianca”: una formula questa vincente nel coniugare il bere consapevole con le attrazioni musicali ed enogastronomiche previste”. Il nostro vino ha dichiarato l’assessore Santoro:” merita di avere il giusto riconoscimento per la qualità che esprime e di essere costantemente rappresentato quale ambasciatore del made in Italy in contesti d’eccellenza”. Tra gli impegni di questa amministrazione, conclude l’assessore:” c’è sicuramente quello di porre al centro, un coordinamento sempre crescente delle risorse da impiegare in comunicazione, in Italia e all’estero, affinché questo comparto continui ad essere percepito come modello da seguire, ed è nello spirito di questa iniziativa- conclude che sarà inaugurata prossimamente la struttura industriale ex Giara adibita a cantina, ubicata nel centralissimo territorio di Cirò, finanziata dalla comunità Europea”.