sabato 20 agosto 2011

Un successo di pubblico la seconda festa dell’Unità Democratica; Al dibattito politico è seguito poi il Concorso di Miss Festa dell’Unità Democratica, vinta dalla splendida Maria Flora Annibale.

Cirò- Un successo di pubblico la seconda festa dell’Unità Democratica a Cirò del 18 agosto in Piazza Pugliese, dove il PD locale è apparso compatto, e ben rappresentato da tutti gli esponenti locali, provinciale e regionali. Al dibattito dal tema”Vogliamo fare politica nonostante tutto- per amministrare il nostro territorio ed il nostro futuro”,  hanno preso parte   Nicodemo Oliverio, Francesco Sulla, Nicola Belcastro, il segretario regionale dei GD Luigi Guglielmelli, il coordinatore provinciale dei GD  Giuseppe Dell’Aquila, oltre ad esponenti locali tra cui il segretario locale Francesco Marino, Michele Fallico, Rosaria Frustillo.  I partiti ha detto il segretario del PD Marino sono uno strumento indispensabile per la vita sociale del paese, ma devono darsi  regole certe e cercare all’interno persone valide e competenti, per quanto riguarda le prossime amministrative-prosegue- noi crediamo alle forze politiche presenti all’interno del paese, ad una alleanza politica che abbia un unico progetto condivisibile, perciò punteremo a fare delle liste  delle alleanze partitiche e politiche, che attraverso un valido progetto porti vantaggio al paese, perciò chiederemo chiarezza, competenza, meritocrazia, e terremo in considerazione chi ci vive e ci lavora in questo paese. Cercheremo di tutto per fare una alleanza, ma se ciò dovesse venir meno  conclude Marino- andremo verso il 2012 da soli con la nostra lista”. “ La politica è fatta di partiti, dove i giovani  rappresentano una nuova opportunità- ha detto nel suo intervento  Fallico, per ritornare a fare politica vera fatta di ideali, per questo conclude- bisogna cercare confronto tra i partiti e non tra le persone”. “Cirò non ha bisogno di divisioni ha detto invece la Frustillo-  ma ha bisogno di unità, e di tanti giovani che si avvicinano alla politica e ai partiti. Dobbiamo lavorare  tutti insieme per il bene del paese e non lottare per la poltrona, Cirò è un paese di risorse”. “Bisogna riflettere sulla politica di oggi e lanciare messaggi di pace per dare certezze e fiducia a quei giovani che l’hanno persa- ha detto nel suo intervento il vice sindaco Raffaele Stasi”. “ Dobbiamo utilizzare le nostre risorse con meritocrazia è giunta la necessità di vivere  con le sole nostre risorse, il federalismo non è solidale con il sud, lo stato non pensa a noi siamo noi che dobbiamo pensare a noi stessi- ha detto nel suo intervento il segretario del FLI Giuseppe Siciliani”. “Ben venga una aggregazione ampia in vista delle prossime elezioni, ha detto  Francesco Paletta dell’UDC intervenuto al dibattito, e incrementare il numero dei giovani ma questi prima debbono essere formati; io ci credo nell’aggregazione dei partiti”. “Occorre un confronto democratico tra  centro destra e centro sinistra, è importante in questo momento il ruolo dei partiti, la sinistra vuole essere aperta ad altre alleanze , ma intanto  iniziamo  un percorso politico normale- ha detto nel suo intervento Belcastro; non guardiamo ciò che è successo di recente a Cirò Marina, quello non è un modello da  non  prendere in considerazione, quello è stato un passo indietro, per questo non dobbiamo guardare al personalismo alle prossime amministrative”. “Mentre per Guglielmelli- solo la politica può restituire la democrazia, ma per far questo bisogna correggere gli sprechi della stessa politica e perciò occorrono regole chiare e trasparenti ed un ruolo dei partiti, perché da soli non si raggiungono risultati”. “ Le cattive leggi dello stato tra cui l’abolizione della Provincia è una risposta all’antipolitica -ha detto Sulla nel suo intervento la politica oggi deve avere un ruolo importante per questo c’è bisogno di formazione, non si può improvvisare, i partiti devono selezionare le classi dirigenti, c’è bisogno di ridisegnare l’assetto politico nazionale, e se proprio devo eliminare le province eliminerei ha detto quelle grandi- che senso ha di esistere la provincia di Roma a Roma, quello si che è uno spreco. Per quanto riguarda Cirò invece, prosegue Sulla-  occorre Unità non bisogna sprecare e disperdere nessuna forza, certo prima guardiamo a sinistra”. “Qui stasera il PD è ben rappresentato, ci sono tutti , ha detto Giuseppe Dell’Aquila dei GD”. “ La politica deve stabilire le regole fondamentali, per rispettare il più debole, chi non è rappresentato ha detto l’on. Oliverio- lo Stato ci ha dimenticato, l’agricoltura con i fondi PAC sono appesi ad un chiodo la Calabria rischia di perdere il 43% dei fondi, il governo è distratto, solo noi del PD siamo tutti presenti a difendere la provincia di Crotone, e per questo che mai come ora occorre essere tutti uniti”.  A fine dibattito sono stati premiati con attestati di merito e per l’attaccamento al partito Anna Malena,  Giuseppe Esposito,  Antonio Grisafi,  Mario Marino,  Umberto Cavallaro,  Natale Malena, Carletto Colucci, Franceschina Maiorano, Isabella Aloe, Francesco Dell’Aquila. La piazza durante la manifestazione è stata abbellita da foto d’epoca  di Salvatore Principe.Al dibattito politico è seguito poi  il Concorso di Miss Festa dell’Unità Democratica, vinta dalla splendida  Maria Flora Annibale, che con la sua semplicità ed eleganza ha conquistato la corona e  la fascia di miss e anche la simpatia del pubblico che l’ha applaudita ed apprezzata. Mentre il premio della giuria è andata   a Mery  per il suo portamento elegante. Ospiti musicali della serata le cantanti Isabella Sicilia,  Miriana Rizzo e la splendida voce di Debora Zumpano che ha incantato il pubblico. La manifestazione è stata presentata dal duo   Iannini-Montone.