Cirò- Un barbone dorme abusivamente sulla barella al pronto soccorso mentre ragazza ferita attende, è la denuncia di una signora di Cirò, che recatasi al pronto soccorso di Crotone , con la nipote che aveva appena avuto un incidente con una ferita aperta e sanguinante al ginocchio alle ore 23 dello scorso 12 agosto. Secondo la ricostruzione fatta dalla signora V.M., :”giunti al pronto soccorso, abbiamo chiesto una barella poiché mia nipote- ha detto la signora- non si reggeva in piedi ed era sanguinante, ma alla vista di un barbone che dormiva indisturbato sulla barella, al quanto sporco, ha chiesto all’infermiere almeno un lenzuolo pulito visto che la ragazza aveva una ferita aperta e si poteva infettare. Non ho niente contro i barboni prosegue la signora, ma non posso conoscere lo stato di salute di un individuo senza fissa dimora, per questo ho insistito che la barella venisse per lo meno disinfettata ed un lenzuolo pulito, dopo tutto un pronto soccorso è tenuto ad assicurare l’igiene. Sta di fatto- prosegue il racconto della signora- che il lenzuolo è arrivato dopo circa mezz’ora, precisando che non è possibile che di notte al pronto soccorso vi sia un solo medico ed un solo infermiere, mentre i malati aspettano ore al pronto soccorso, l’unico medico disponibile infatti è giunto alle ore 2.30. Inoltre la signora ha denunciato il fatto che altri piccoli infortunati e meno gravi, non aspettavano il loro turno, grazie a qualche santo in paradiso- non è possibile ha dichiarato la signora V.M. anche al pronto soccorso ci vuole la raccomandazione per essere visitati”. E’ l’amara esperienza di una giovane ragazza incidentata e della sua zia che per farsi medicare e visitare hanno atteso un medico per 2,5 ore circa e mezzora per una barella perché era occupata occasionalmente da un barbone.