Incendio d’interfaccia lambisce abitazioni e mobilificio

Cirò- Incendio d’interfaccia  lambisce abitazioni e mobilificio, mettendo  a repentaglio gli abitanti,    è successo ieri pomeriggio verso le 16.00 circa quando il caldo soffocante  pomeridiane è  stato interrotto da lunghe lingue di fuoco e di  lunghe colonne di  fumo che in poco tempo hanno circondato alcune abitazioni ed un grosso mobilificio in zona San Leonardo. Panico  da parte degli abitanti del luogo che hanno fatto intervenire subito i vigili del fuoco di Cirò Marina, i quali nonostante fossero già impegnati a spegnere altri incendi , si sono precipitati a Cirò  per proteggere le abitazioni ed il mobilificio che per poco non andava  distrutto dalle fiamme. Alle ore 18.00 per fortuna l’incubo era finito, i vigili avevano domato le pericolose fiamme grazie all’intervento anche del corpo forestale  di Cirò al comando di Donato  Mingrone e del corpo forestale di Santa Severina  nella persona di Francesco Colombano e delle preziose  squadre regionali  di Cirò e di San Nicola. Visto la gravità della situazione è intervenuto anche l’elicottero della Regione Calabria –Protezione Civile il quale ha fatto ben dieci lanci di acqua salata proveniente dalla  vicina zona a mare della Marinella. Sono andati distrutti circa un ettaro di terreni incolti  che si trovavano nei pressi delle abitazioni. Purtroppo ancora la mano di qualche piromane ha turbato un tranquillo pomeriggio di fine estate. Per fortuna quest’anno non si sono verificati grossi incendi, almeno nel cirotano, negli anni passati di solito Cirò veniva devastato dagli incendi, come quello di qualche anno fa quando un forte vento di maestrale alimentava un incendio che in poco tempo aveva circondato l’antico borgo a 360 gradi. Quest’anno siamo stati fortunati, solo piccoli ed isolati incendi hanno per fortuna disturbato questa estate calda che ancora non vuol finire, visto le alte temperature registrate negli ultimi giorni.

Si profila una vendemmia positiva.

Cirò- Si profila una vendemmia positiva quest'anno per i vini italiani. La raccolta nel 2011 generera' 44 milioni di ettolitri di vino, in calo di poco piu' del 5% rispetto al 2010 ma con le carte in regola per raggiungere un livello qualitativo di alto livello.  Sono le prime stime sull'annata 2011, elaborate dall'Assoenologi. Anche per il Cirò, la raccolta delle uve 2011 si prospetta di qualità, una qualità scrive in una nota il sindaco Mario Caruso:”che non potrà essere sicuramente svenduta alla luce della distillazione che ha ridotto in percentuale la produzione del Doc. per ettaro,  consentendo altresì, alle cantine, di svuotare  i serbatoi  anche del doc. Cirò invenduto. L’occasione è cospicua per rimodernare la filiera, non più a svantaggio dei viticoltori che coraggiosamente lavorano le proprie terre secondo tradizione. Remunerare le uve secondo dignità, significa incoraggiare la produzione e la qualità per essere competitivi”. E ancora scrive:”Come Sindaco del territorio non tollererò più che i viticultori paghino sempre il prezzo più alto di una filiera disomogenea. I primi di settembre, appena il Comune di Cirò Marina approva in Consiglio Comunale la convenzione per la conversione dello stabilimento ex Giara ora Contea del Cirò, con i colleghi Sindaci di Cirò Marina e Crucoli avvieremo le procedure per la gestione della Cantina intercomunale che inaugureremo nei prossimi giorni”. A tutti coloro che amano vinificare in proprio le uve gaglioppo del Cirò, conclude il sindaco- “ l’invito a rinnovare la trazione acquistando le uve al mercato libero organizzato dai viticoltori”. Intanto con l’apertura dell’ex Giara ora trasformata in cantina, si spera di aver risolto uno dei problemi più grandi dei viticoltori:le uve invendute.

“Apprendiamo con gioia la notizia del deliberato della Giunta Regionale a proposito della proposta di legge dell’on. Mario Caligiuri sull’istituzione della giornata del Calendario, in memoria del concittadino Aloisius Lilius ( Luigi Lilio)”.

Cirò- “Apprendiamo con gioia la notizia del  deliberato della Giunta Regionale a proposito della proposta di legge dell’on. Mario Caligiuri sull’istituzione della giornata del Calendario, in memoria del concittadino Aloisius Lilius ( Luigi Lilio)” , è quanto affida in una nota il primo cittadino di Cirò Mario Caruso all’indomani  della proposta  di legge a favore di Lilio. “Abbiamo lavorato in questi anni spesso in silenzio-prosegue la nota- guardando al cielo come solo gli uomini sanno fare,  riscoprendo l’intelligenza di un uomo calabrese che ci ha proiettato al centro dell’universo. Lilio è un grande calabrese che molti calabresi conoscono poco, un uomo del sud, di Cirò, che da dignità all’essere uomo, un uomo emblema della sua terra ricca di cultura e di scienza, di mistero e di sofferenza. Attraverso la cultura e le intelligenze di Lilio, abbiamo deciso di far decollare la geniale Calabresità nel mondo, per riconquistare i cuori dei giovani cirotani e calabresi, per costruire una società più degna e rispettosa delle sue capacità”. Sono pochi in politica scrive Caruso- “gli uomini che guardano il futuro con gli occhi della cultura. L’on. Mario Caligiuri è uno di questi, e per un sindaco che ama sognare una società diversa con lo stesso sguardo, è motivo di incoraggiamento e di gratitudine poiché nell’attraversare la strada  impetuosa di rinnovamento, vi è la consapevolezza che, la meta si appresta a essere raggiunta. Non importa chi festeggerà, l’importante è aver contribuito a raggiungerla”. In conclusione:” Ringrazio pertanto, l’Assessore Regionale on. Mario Caligiuri, il Presidente on. Scopelliti, tutti i membri della Giunta Regionale, i Parlamentari on. Maurizio Lupi e on. Nicodemo Oliverio, il Prof. Antonino Zichichi, il dr. Francesco Vizza e tutti gli altri, veramente tanti, in tutto il mondo, che hanno ritrovato in Lilio la condivisione di un sogno, parlare di questa terra in positivo per essere di nuovo protagonisti nel futuro; Spero che l’iter legiferante del Consiglio Regionale e del Parlamentare possa colludersi nei prossimi mesi per raggiungere un altro sogno, Festeggiare a Cirò il prossimo 21 Marzo 2012 , la giornata mondiale del Calendario in memoria di Aloisius Lilius, medico, matematico e astronomo di Cirò, ideatore della riforma Gregoriana del Calendario”. 

Sfiorata una tragedia:Auto in corsa si incendia

Cirò- Sfiorata una tragedia:Auto in corsa si incendia, probabilmente per un corto circuito, è successo venerdì sera verso le ore 19.00, ora di punta di rientro dal mare,  lungo la strada provinciale che da Cirò Marina sale per Cirò, dove verso le curve che precedono il cimitero comunale, all’improvviso  da una fiat 500  si  sprigionava del  fumo ed in pochi attimi l’autoveicolo condotta da una signora di Cirò è stata completamente avvolta dalle fiamme. Per fortuna che la signora che guidava B.L. e la figlia che in quel momento erano all’interno dell’abitacolo, al primo accenno di fumo ha fermato la macchina e  insieme alla figlia si è allontanata, poteva succedere una tragedia, se le due donne prese dal panico  non avessero avuto l’istinto di scappare. Accorsi immediatamente dagli uomini dell’arma della stazione di Cirò diretta, in assenza del comandante Annibale che è in ferie, dal maresciallo Andrea  Sposato e dai suoi uomini: Pirello,Vetrano, Corrado i quali mettevano in salvo le due signore in evidente stato di shock , e facevano intervenire i vigili del fuoco di Cirò Marina  per spegnere le fiamme che  si erano nel frattempo propagate alla vicina macchia mediterranea. Anche la viabilità era stata prontamente interrotta dagli uomini dell’arma, visto che l’auto che bruciava si trovava dietro una pericolosa curva, e solo l’intervento dei carabinieri e dei vigili del fuoco  hanno  evitato con il loro prezioso intervento che da un semplice incidente si scatenasse una vera tragedia, visto che a quell’ora  molte auto facevano ritorno alle proprie abitazioni, dopo una giornata trascorsa al mare, probabilmente durante il giorno più caldo dell’estate.

Buone nuove dalla Giunta Regionale, dove nell’ultima seduta presieduta da Giuseppe Scopelliti è stato approvato, la proposta di legge presentata dall'Assessore alla Cultura Mario Caligiuri sull’istituzione di una giornata del Calendario in memoria di Aloysius Lilius.

Cirò- Buone nuove dalla Giunta Regionale, dove nell’ultima seduta presieduta da Giuseppe Scopelliti è stato approvato, la proposta di legge presentata dall'Assessore alla Cultura Mario Caligiuri sull’istituzione di una giornata del Calendario in memoria di Aloysius Lilius. Secondo Caligiuri “l’obiettivo della Regione è quello di riscoprire un calabrese al quale tutto il mondo deve qualcosa perché ha ideato il calendario che dal 1582 scandisce il tempo di quasi tutti i popoli della terra”. Aloysius Lilius era nato 501 anni fa a Cirò. Per riformare il calendario Papa Gregorio XIII nominò una commissione di esperti e tra le proposte presentate fu scelta quella elaborata da Aloysius Lilius che prevedeva il calendario solare che oggi tutti conosciamo, basato sul ciclo delle stagioni e composto di 12 mesi di durate diverse da 28 a 31 giorni, per un totale di 365 o 366 giorni. La proposta di Lilius fu in grado di correggere il ritardo del calendario giuliano, più corto di 11 minuti e 14 secondi, con la conseguenza di un giorno di ritardo accumulato ogni circa 128 anni rispetto al trascorrere delle stagioni. L’Amministrazione Comunale di Cirò, nel 2010, ha organizzato diverse iniziative culturali che hanno visto il coinvolgimento dello scienziato Antonino Zichichi e con l'apporto della Regione Calabria è stato realizzato il Museo Aloysius Lilius. La proposta elaborata dalla Giunta per l’istituzione di una giornata del calendario dovrà essere esaminata prima dalla Terza Commissione e poi dal Consiglio Regionale. L'iniziativa della Regione si aggiunge a quella parlamentare avviata nel 2010 da Maurizio Lupi e Nicodemo Oliverio, mentre Caligiuri ha investito il Vice Presidente della Commissione Europea Antonio Tajani per l'indizione di una giornata europea su Lilius. Finalmente dopo 500 anni Lilio verrà ricordato anche dai suoi concittadini.

Anche l’onorevole Nicodemo Oliverio di Cirò tra gli equipaggi della Calipso che hanno salvato la tartaruga marina.

Cirò- Anche l’onorevole Nicodemo  Oliverio di Cirò tra gli equipaggi della Calipso che hanno  salvato la tartaruga marina, che ora si trova  nella riserva di Isola Capo Rizzato. L’ esemplare di Tartaruga Caretta Caretta è stato recuperata  a circa 2 miglia dal porticciolo turistico di Cirò Marina da un gruppo di amici a bordo dell’imbarcazione “Calipso” del comandante Luca Abbonante, attrezzata soprattutto per escursioni naturalistiche. “Erano circa le 18,00 si legge in una nota dell’onorevole Oliverio, quando il gruppo formato da Luca Abbonante, Massimiliano Murgi, dal sottoscritto, dai fratelli Strancia, con i figli Giuseppe e Gianluca, Nicodemo e Fabio, dopo un pomeriggio di escursione in cui sono stati avvistati gruppi di delfini, avvistava la tartaruga di circa 40 Kg in evidente stato di difficoltà natatoria. Issata a bordo, prosegue la nota-  ed avvisata la capitaneria di porto, velocemente il comandante si avviava nel porticciolo per consegnare la tartaruga al maresciallo Galasso che la trasportava direttamente alla Riserva Marina di Isola Capo Rizzuto per gli interventi necessari”. E’ stata un’esperienza molto bella e formativa , conclude la nota- “soprattutto per Giuseppe ed il piccolo Gianluca, che entusiasti dell’esperienza, hanno sicuramente acquisito valori fondamentali, quali il rispetto della natura e degli animali”.

Critiche del cirotano Giuseppe Scigliano consultore del Governo tedesco per l’integrazione, rivolte ai politici calabresi durante la Consegna awards 2011 “ I Magnifici 100 calabresi nel mondo” .

Cirò- Critiche del cirotano  Giuseppe Scigliano consultore del Governo tedesco per l’integrazione, rivolte ai politici calabresi durante la Consegna awards 2011 “ I Magnifici 100 calabresi nel mondo”  e Medaglie d’oro, manifestazione  promossa dalle associazioni “Heritage Calabria International" e "Brutium". E’ successo lo scorso 12 agosto a Cittanova,  nella sala congressi della Banca di Credito Cooperativo, dove si è svolta la tavola rotonda sul tema: “Emigrazione calabrese: risorse per lo sviluppo socio culturale della nostra regione”organizzata dall'associazione di emigrati "Heritage Calabria International" con sede a Ginevra, dall'associazione di calabresi a Roma "Brutium" e dal Liceo Scientifico "Michele Guerrisi" di Cittanova. Moltissime le personalità presenti tra cui: il sottosegretario di Stato all'ambiente Elio Belcastro, il presidente della Provincia Giuseppe Raffa, il sindaco di Cittanova Alessandro Cannatà, il consultore del Governo tedesco per l’integrazione dott. Giuseppe scigliano,  Giuseppe Agliano in rappresenta del Presidente della regione Giuseppe Scopelliti, il Reverendo Don Giuseppe Demasi, intervenuto in rappresentanza del vescovo della diocesi, Giuseppe Zampogna, sindaco di Scido e presidente del comitato sindaci del territorio, Domenico Giannetta, assessore alle attività produttive della Provincia di Reggio, Il direttore turistico in Germania Silvio Lombardo, il Dirigente del Liceo Scientifico di Cittanova Vincenzo Nasso, il Presidente della Feiacc (Federazione Italiana Associazione e Circoli Calabresi), il meridionalista Pasquino Crupi, il senatore Saverio Di Bella ed il docente universitario di storia contemporanea Pasquale Amato. Oggetto della discussione:”il ruolo attuale degli emigrati rispetto alla loro regione di origine”. Si legge in una nota:” Dopo la brillante esposizione in materia dei tre docenti universitari, i professori Saverio Di Bella, Pasquale Amato e Pasquino Crupi, il dottor Giuseppe Scigliano prendendo la  parola, sottolineava il fatto  che aldilà delle belle parole, i fatti parlano chiaro: la Regione Calabria è l’unica a non avere ancora una Consulta. In genere questa, prosegue Scigliano- è costituita da personaggi affermati che potrebbero essere un arricchimento, un valore aggiunto per i nostri governanti che preferiscono fare sterili gite all’estero anziché cercare di analizzare i motivi per cui tanta genialità esplode altrove e non in loco, i motivi per cui i giovani sono costretti a realizzare i loro sogni altrove, i motivi per cui la Calabria si isola sempre di più dal resto dell’Europa ( ancora un solo binario, le strade sono disastrose, i costi degli aerei esorbitanti, i servizi quasi assenti)”. E ancora -Scigliano pone anche l’accento sui costi della politica che sono tra i più alti in Italia. Secondo Scigliano, si dovrebbe parlare di emigrazione ed immigrazione tutti i giorni e non solo d’estate e nei convegni. Egli auspica, per il bene della Calabria, che il Governatore chiami in vita al più presto la Consulta.  

 Dopo una sfilata di moda di alunne dell'istituto professionale per l'industria e l'artigianato di Siderno, Francois Nicoletti, presidente di Heritage Calabria International  e Gemma  Gesualdi presidente dell’ associazione Brutium hanno dato corso alla consegna degli Awards e delle medaglie d'oro 2011. Gli Awards sono stati assegnati a Carlo Frisina, a Salvatore Olivieri, ai fratelli Ernest e Gregory Schimizzi, allo scienziato aerospaziale della Nasa, ingegner Roberto Furfaro, emigrato da Roccella Jonica all'Università dell'Arizona, a Marcello Anastasi,  a Giuseppe Raffa, presidente della Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, a Francesco D' Agostino, a Vincenzo Nasso, ad Alessandro Cannatà, sindaco del comune di Cittanova, a Benito Galilea, a Rinaldo Greco, ai docenti universitari professori Saverio Di Bella, Pasquale Amato e Pasquino Crupi, al ministro canadese Tony Silipo,assente per motivi di salute. Il premio d'onore, con medaglia d'oro dell'associazione Brutium è stato assegnato al procuratore Antonio Vincenzo Lombardo (designato anche "Men of the year", uomo dell'anno) e al ministro dell'educazione del Canàda Tony Silipo. E' stata infine designata “The women of year”- donna dell’anno - la Prof.ssa  Dr. Ministro  Maria Böhmer Incaricata Federale per migrazione, rifugiati ed integrazione in Germania. Il Dott. Giuseppe Scigliano organizzerà in autunno, presso l’Ambasciata d’Italia a Berlino, la consegna ufficiale di questa onorificenza a cui parteciperanno  S.E ambasciatore Michele Valensile, Francois Nicoletti, presidente di Heritage Calabria International, Gemma  Gesualdi presidente dell’ associazione Brutium ed alcuni esponenti della collettività calabrese residenti in Germania. Insomma un personaggio poliedrico quello di Scigliano che fa sentire e valere la voce della Calabria immigrata.

La luce incontaminata nelle pennellate dell’artista Francesco Murano che come il grande Turner scaturisce emozioni.

Cirò- La luce incontaminata nelle pennellate dell’artista Francesco Murano che come il grande Turner scaturisce emozioni. Si chiamano “I Giganti del cielo”l’ultimo lavoro del pittore iperrealista Francesco Murano una raccolta di dipinti dedicate alle montagne. Solo l’anno scorso aveva   realizzato il calendario storico della Guardia di Finanza dedicato al terremoto dell’Abbruzzo. I lavori a olio e spatola realizzati in questo libro sono dedicati alle montagne che dominano con la propria bellezza austera e impenetrabile. In questi dipinti c’è tutta la poetica di Murano. Le vette innevate presentate nelle opere di questo talentuoso artista- scrive in una nota Paolo Levi:” accompagnono l’osservatore in un mondo incontaminato, lontano dal clamore del quotidiano, dove il silenzio respira con l’anima, dove lo studio della natura, la meraviglia che ispira quando si rivela in paesaggi come questi, e il ruolo preminente della luce, richiamano alla mente la pittura romantica inglese di William Turner e Constable; E come questi pittori, Murano riesce  a realizzare opere che implicano una forte componente emotiva”. Il mio primo approccio  pittorico alla montagna- scrive Murano:” è nato quasi per caso, per gioco, per voglia di sperimentare qualcosa di nuovo, dove spesso i grandi hanno cercato e trovato nel punto di contatto con l’assoluto”. L’artista Murano nato a Cirò, ora vive a Varese, dove la sua arte è conosciuta ed apprezzata in tutte le principali gallerie nazionali ed estere, un vanto per la piccola comunità cirotana.

Calchi dentari e altro materiale odontotecnico sono stati rinvenuti lungo la provinciale Cirò Vallo, in zona Campanise,

Cirò- Calchi dentari  e altro materiale odontotecnico sono stati rinvenuti lungo la provinciale Cirò Vallo, in zona Campanise, appena fuori il centro abitato, a poche centinaia di metri dall’ultima abitazione,  erano contenuti in due sacchi, la scoperta fatta da una signora proprietaria di un terreno limitrofo alla strada, la quale   ha denunciato il “macabro” rinvenimento al sindaco Mario Caruso. “Sembravano veri ha detto la signora inorridita, per fortuna che poi ad una analisi più attenta sono risultati di gesso, come è possibile che simili rifiuti speciali possono essere rinvenuti per strada, l’inciviltà delle persone non ha purtroppo limiti, appena di recente l’area che era ridotta ad una discarica a cielo aperto era stata bonificata, ed ora siamo- prosegue la signora- punto e daccapo”. Si fanno tanti progetti  anche nelle scuole sull’ambiente, sui rifiuti, sulla differenziata, ma poi in pratica pochi seguono la civiltà, l’insegnamento, il progresso culturale, quando poi in realtà hai davanti simili episodi, come il continuo abbandono di rifiuti anche ingombranti come vecchi elettrodomestici, dietro la prima curva, a niente servono i cartelli disseminati con la scritta divieto  di buttare rifiuti, la gente purtroppo, continua a farlo. Occorrerebbe più sensibilità  e più prevenzione  a partire dalla tenera età, solo così simili comportamenti potrebbero migliorare, almeno si spera. Intanto in mattinata è prevista la “ribonifica” dell’area.

E’ terminata alla grande la 2° edizione della “Festa Democratica” organizzata dalla sezione del PD di Cirò,

Cirò- E’ terminata alla grande  la 2° edizione della “Festa Democratica” organizzata dalla sezione del PD di Cirò, dopo le recenti polemiche  su un evento giovanile e gioioso come la elezione di miss  festa democratica, contestato da altre donne del PD, non ha per niente affievolito l’evento, in una piazza gremita come mai,  altro che separazione tra uomini e donne, il cui unico comune denominatore è stato quello di partecipare spensieratamente ad una festa di giovani, voluta da un partito, il PD. Durante la manifestazione si è tenuta una rassegna fotografica degli eventi  più importanti della sinistra nel borgo collinare, di Salvatore Principe e altri messi a  disposizione dalla sezione del Pd di S. Nicola dell’Alto. La prima serata è stata l’occasione di scambi politici tra vari rappresentanti locali, regionali e provinciali in vista delle prossime amministrative, dove quasi all’unanimità si è cercato l’unione, alleanza, per un progetto comune che abbia come unico scopo  la salvezza del paese. L’ultima serata  ha voluto far primeggiare gli anziani,  aprendo con  un aperitivo in piazza dedicato alla terza età, successivamente con la proiezione di un film sull'Unità d'Italia, al termine del quale è stato dato il via alla tombolata e l’allegra “Sangria Party” allietata dalla musica della giovane band musicale dei Frash Mind, composta da Damiano Morise, alla tromba; Ubaldo Foglietti, al basso; Francesco Laterza alla chitarra; Antonio Bastone alla batteria e il vocalist Aurelio Liotti. Ha fare da cornice alla manifestazione a fine serata una  gustosa spaghettata e crispellata di mezzanotte, conclusosa con una riffa. Ricordiamo  che durante la prima serata è stata eletta, tra le 14 concorrenti in gara, Miss della Festa del PD: la quindicenne Maria Flora Annibale, figlia del maresciallo della locale stazione dei carabinieri, mentre il premio della giuria era stata assegnata  a Emy Castellano, per la sua eleganza. Due ragazze che non appartengono ne alla politica ne al PD, chissà ora se diventeranno simpatizzanti del PD! Dopo tutto l’intento della festa era quello di avvicinare i giovani alla politica.

Una cucciolata di cagnolini meticci abbandonati in una delle tante case inabitate che ci sono nel centro storico del paese

Cirò -Una cucciolata di cagnolini meticci abbandonati in una delle tante case inabitate che ci sono nel centro storico del paese, sono stati rinvenuti l’altro ieri dalla Misericordia di Ciro' nel suo regolare giro di visita agli anziani, imbattendosi nel ritrovamento della cucciolata. E’ la denuncia del governatore della Misericordia di Cirò Antonio Russo, il quale si è preso cura dei cagnolini in attesa di svezzarli per poi affidarli a chi ne farà richiesta. Sarebbero divenuti randagi  facendo aumentare il numero di cani abbandonati e randagi che ogni tanto girano tra le viuzze del centro storico, ha detto il governatore nel prendersi cura dei cagnolini. Il fenomeno del randagismo e dei cani abbandonati è in netta ricrescita specie in estate quando molti di loro vengono abbandonati per strada dove molto spesso trovano la morte. E come scrisse Konrad Lorenz "La fedeltà di un cane è un dono prezioso che impone obblighi morali non meno impegnativi dell'amicizia con un essere umano. Il legame con un cane fedele è altrettanto "eterno" quanto possono esserlo, in genere, i vincoli fra esseri viventi su questa terra." Pertanto non li abbandoniamo.

Un successo di pubblico la seconda festa dell’Unità Democratica; Al dibattito politico è seguito poi il Concorso di Miss Festa dell’Unità Democratica, vinta dalla splendida Maria Flora Annibale.

Cirò- Un successo di pubblico la seconda festa dell’Unità Democratica a Cirò del 18 agosto in Piazza Pugliese, dove il PD locale è apparso compatto, e ben rappresentato da tutti gli esponenti locali, provinciale e regionali. Al dibattito dal tema”Vogliamo fare politica nonostante tutto- per amministrare il nostro territorio ed il nostro futuro”,  hanno preso parte   Nicodemo Oliverio, Francesco Sulla, Nicola Belcastro, il segretario regionale dei GD Luigi Guglielmelli, il coordinatore provinciale dei GD  Giuseppe Dell’Aquila, oltre ad esponenti locali tra cui il segretario locale Francesco Marino, Michele Fallico, Rosaria Frustillo.  “I partiti ha detto il segretario del PD Marino sono uno strumento indispensabile per la vita sociale del paese, ma devono darsi  regole certe e cercare all’interno persone valide e competenti, per quanto riguarda le prossime amministrative-prosegue- noi crediamo alle forze politiche presenti all’interno del paese, ad una alleanza politica che abbia un unico progetto condivisibile, perciò punteremo a fare delle liste  delle alleanze partitiche e politiche, che attraverso un valido progetto porti vantaggio al paese, perciò chiederemo chiarezza, competenza, meritocrazia, e terremo in considerazione chi ci vive e ci lavora in questo paese. Cercheremo di tutto per fare una alleanza, ma se ciò dovesse venir meno  conclude Marino- andremo verso il 2012 da soli con la nostra lista”. “ La politica è fatta di partiti, dove i giovani  rappresentano una nuova opportunità- ha detto nel suo intervento  Fallico, per ritornare a fare politica vera fatta di ideali, per questo conclude- bisogna cercare confronto tra i partiti e non tra le persone”. “Cirò non ha bisogno di divisioni ha detto invece la Frustillo-  ma ha bisogno di unità, e di tanti giovani che si avvicinano alla politica e ai partiti. Dobbiamo lavorare  tutti insieme per il bene del paese e non lottare per la poltrona, Cirò è un paese di risorse”. “Bisogna riflettere sulla politica di oggi e lanciare messaggi di pace per dare certezze e fiducia a quei giovani che l’hanno persa- ha detto nel suo intervento il vice sindaco Raffaele Stasi”. “ Dobbiamo utilizzare le nostre risorse con meritocrazia è giunta la necessità di vivere  con le sole nostre risorse, il federalismo non è solidale con il sud, lo stato non pensa a noi siamo noi che dobbiamo pensare a noi stessi- ha detto nel suo intervento il segretario del FLI Giuseppe Siciliani”. “Ben venga una aggregazione ampia in vista delle prossime elezioni, ha detto  Francesco Paletta dell’UDC intervenuto al dibattito, e incrementare il numero dei giovani ma questi prima debbono essere formati; io ci credo nell’aggregazione dei partiti”. “Occorre un confronto democratico tra  centro destra e centro sinistra, è importante in questo momento il ruolo dei partiti, la sinistra vuole essere aperta ad altre alleanze , ma intanto  iniziamo  un percorso politico normale- ha detto nel suo intervento Belcastro; non guardiamo ciò che è successo di recente a Cirò Marina, quello non è un modello da  non  prendere in considerazione, quello è stato un passo indietro, per questo non dobbiamo guardare al personalismo alle prossime amministrative”. “Mentre per Guglielmelli- solo la politica può restituire la democrazia, ma per far questo bisogna correggere gli sprechi della stessa politica e perciò occorrono regole chiare e trasparenti ed un ruolo dei partiti, perché da soli non si raggiungono risultati”. “ Le cattive leggi dello stato tra cui l’abolizione della Provincia è una risposta all’antipolitica -ha detto Sulla nel suo intervento la politica oggi deve avere un ruolo importante per questo c’è bisogno di formazione, non si può improvvisare, i partiti devono selezionare le classi dirigenti, c’è bisogno di ridisegnare l’assetto politico nazionale, e se proprio devo eliminare le province eliminerei ha detto quelle grandi- che senso ha di esistere la provincia di Roma a Roma, quello si che è uno spreco. Per quanto riguarda Cirò invece, prosegue Sulla-  occorre Unità non bisogna sprecare e disperdere nessuna forza, certo prima guardiamo a sinistra”. “Qui stasera il PD è ben rappresentato, ci sono tutti , ha detto Giuseppe Dell’Aquila dei GD”. “ La politica deve stabilire le regole fondamentali, per rispettare il più debole, chi non è rappresentato ha detto l’on. Oliverio- lo Stato ci ha dimenticato, l’agricoltura con i fondi PAC sono appesi ad un chiodo la Calabria rischia di perdere il 43% dei fondi, il governo è distratto, solo noi del PD siamo tutti presenti a difendere la provincia di Crotone, e per questo che mai come ora occorre essere tutti uniti”.  A fine dibattito sono stati premiati con attestati di merito e per l’attaccamento al partito Anna Malena,  Giuseppe Esposito,  Antonio Grisafi,  Mario Marino,  Umberto Cavallaro,  Natale Malena, Carletto Colucci, Franceschina Maiorano, Isabella Aloe, Francesco Dell’Aquila. La piazza durante la manifestazione è stata abbellita da foto d’epoca  di Salvatore Principe.Al dibattito politico è seguito poi  il Concorso di Miss Festa dell’Unità Democratica, vinta dalla splendida  Maria Flora Annibale, che con la sua semplicità ed eleganza ha conquistato la corona e  la fascia di miss e anche la simpatia del pubblico che l’ha applaudita ed apprezzata. Mentre il premio della giuria è andata   a Mery  per il suo portamento elegante. Ospiti musicali della serata le cantanti Isabella Sicilia,  Miriana Rizzo e la splendida voce di Debora Zumpano che ha incantato il pubblico. La manifestazione è stata presentata dal duo   Iannini-Montone. 

Giorno 20 agosto alle ore 19.00 presso la sala consiglio è convocata una riunione per programmare il campionato calcistico della squadra Cirò calcio

Cirò- Giorno 20 agosto alle ore 19.00 presso la sala consiglio è convocata una riunione per programmare il campionato calcistico della squadra Cirò calcio: Sono aperte le iscrizioni di giovani talenti e le iscrizioni per la scuola calcio, a comunicarlo l’assessore allo sport Mario Romano. Intanto proseguono attivamente i lavori di ripristino e messa in sicurezza  del campo sportivo Sant’Elia  di Cirò da parte della ditta appaltatrice dei lavori, la  ditta Sammarco di Crotone grazie ad un finanziamento provinciale di 400 mila euro che consentirà ai giovani cirotani di riappropriarsi del proprio campo sportivo, assente ed impraticabile ormai da anni.  Un‘opera   questa per cui l’amministrazione Caruso intende  portare a termine prima della fine naturale del suo mandato, avrebbe detto il sindaco in una recente intervista. Finalmente tutti i ragazzi cirotani e soprattutto la nuova  squadra del Cirò potrà giocare ed allenarsi nel proprio campo. In proposito proprio di recente  il Gruppo UDC di Cirò in Consiglio Comunale aveva elogiato la presa di posizione e l’interessamento, fatto in modo tempestivo, dall’Assessore Provinciale Carbone per la ripresa dei lavori al campo sportivo di Cirò che erano fermi dal luglio 2010 a causa di una frana che aveva impedito di fatto la prosecuzione e l’ultimazione dei lavori”, da parte del capogruppo dell’ UDC Francesco Paletta. Infatti recentemente su sollecitazione del Capogruppo Paletta,  insieme all’Amministrazione comunale, avevano richiesto i sopralluoghi necessari da parte dei tecnici della Provincia convenendo di mettere in sicurezza il costone franato, aggravato dalle ultime piogge torrenziali, con un sistema di gabbioni a ventaglio. L’opera in questione secondo la nota di Paletta sarebbe stata  completare entro il mese di dicembre. L’impegno di Paletta e dell’Assessore Provinciale Carbone, concludeva  la nota- “è quello di collaudare la struttura in questo anno solare per consentire alla squadra locale di utilizzarlo nel più breve tempo possibile”; Infine  i  consiglieri dell’UDC Paletta e Nigro, hanno chiesto un consiglio specifico per poter intitolare il campo sportivo, a lavori ultimati, al compianto Ottavio Malena, vigile municipale di Cirò, che aveva lo sport nel sangue, scomparso di recente a soli 49 anni.

E’ riuscita alla grande la prima edizione del “ Ciro’ Meeting Festival 2011”

Cirò- E’ riuscita alla grande la prima edizione del “ Ciro’ Meeting Festival 2011” organizzata dall’amministrazione comunale, dalla A.C.A.M (associazione creazione artistico musicale), dalla “Accademia dei  Due Mari” di Taranto, con la collaborazione della Pro Loco. La centralissima piazza S. Pugliese assaporava con gioia l’arte, lo spettacolo e la musica offerta da tanti concorrenti venuti da varie parti d’Italia. I vincitori che hanno ricevuto come premio le coppe offerte dal comune di Cirò sono: categoria Baby primo posto Simona Dodaro (CS) in ex-aequo con Casa Brothers (Casabona), premio della critica Isabella Sicilia (Cirò); cat. Junior Desireè Doro (TA) primo posto, premio della critica Emilia Brigati (PA), premio di benemerenza Camilla Longo (Roma) ; Cat. Senior primo posto Giovanna Lisi (TA), premio della critica Claudia Millarte(Bari), premio benemerenza Antonella Laganà; Cat Inediti Nausica (TA) in ex-aequo con i Jgray (Chieti), premio della critica Fabiola Amatore (Torino). Sono stati trenta i concorrenti in gara, divisi in categorie, si sono esibiti con brani di musica Pop-Rock mostrando un elevato livello artistico e culturale, alla presenza di una qualificata giuria composta da: il maestro Rino Davoli, il maestro Francesca Sisto e dalla presidente Iskra Menarini famosa corista di Lucio Dalla, grande artista che calca palcoscenici nazionali e internazionali. Conduttrice della serata la bravissima e bellissima Vanessa Pugliese di ‘Radio Sound’. Tanti momenti emozionanti, dalle stupende voci dei concorrenti, agli ospiti della serata e al gran finale di Iskra Menarini. Ospiti della serata: il sopranista Daniele Lequaglie cirotano doc e talento emergente, la popolare band de “ I Carboidrati” che con soli tre canzoni live hanno dato saggio della loro bravura e sono entrati nel cuore dei cirotani con affetto e simpatia, la presenza dell’attore cinematografico e televisivo di origine cirotana Damiano Russo, che ha premiato la categoria ‘baby’ e la splendida voce di Iskra Menarini. Doverosi ringraziamenti che hanno permesso l’ottima riuscita dell’evento: l’assessore alla cultura Francesco Lombardo responsabile di tutta l’organizzazione, il direttore artistico dell “Accademia dei Due Mari” Francesco Davoli dall’inesauribile impegno, l’assessore allo spettacolo Giuseppe Santoro, il comando della stazione dei Carabinieri per l’ottimo lavoro svolto in Ordine e Sicurezza e l’ associazione Pro Loco con la presidente Rosaria Frustillo e le sue sempre attive collaboratrici. Il Sindaco  Mario Caruso sempre pronto e sensibile agli eventi artistico-culturali e il Dott. Mario Sculco super visore di tutto l’evento, sono fortemente convinti che migliorando di anno in anno da Cirò possano nascere talenti che un giorno diventeranno famosi. E’ stata consegnata una targa ricordo a Iskra Menarini che ha regalato un finale suggestivo cantando con tutti gli ospiti e i vincitori “ Nessun dorma” di Pavarotti. Durante la serata l’artista Salvatore Cariati grande maestro cestaio, e suo nipote Giovanni Vizza, giovane musico di chitarra battente, questa volta alle prese con ceste e panari,  hanno allietato con un suggestivo e tradizionale stand dal vivo, l’intera serata, preso di mira da turisti e vacanzieri.

Giuseppe De Fine

Un barbone dorme abusivamente sulla barella al pronto soccorso

Cirò- Un barbone dorme abusivamente sulla barella al pronto soccorso mentre  ragazza ferita attende, è la denuncia di una signora di Cirò, che recatasi al pronto soccorso di Crotone , con la nipote che aveva appena avuto un incidente con  una ferita aperta e sanguinante al ginocchio alle ore 23 dello scorso 12 agosto. Secondo la ricostruzione fatta dalla signora V.M., :”giunti al pronto soccorso, abbiamo chiesto  una barella poiché mia nipote- ha detto la signora- non si reggeva in piedi ed era sanguinante, ma alla vista di un barbone che dormiva indisturbato sulla barella, al quanto sporco, ha chiesto all’infermiere almeno un lenzuolo  pulito visto che la ragazza aveva una ferita aperta e si poteva infettare. Non ho niente contro i barboni prosegue la signora, ma non  posso conoscere lo stato di salute di un individuo senza fissa dimora, per questo ho insistito che la barella venisse per lo meno disinfettata ed un lenzuolo pulito, dopo tutto   un pronto soccorso è tenuto ad  assicurare l’igiene. Sta di fatto- prosegue il racconto della signora- che il lenzuolo è arrivato dopo circa mezz’ora,  precisando che non è possibile che di notte al pronto soccorso vi sia un solo medico ed un solo infermiere, mentre  i malati aspettano ore al pronto soccorso, l’unico medico disponibile infatti è giunto alle ore 2.30. Inoltre la signora ha denunciato il fatto che altri piccoli infortunati e meno gravi, non aspettavano il loro turno, grazie a qualche santo in paradiso- non è possibile ha dichiarato  la signora V.M. anche al pronto soccorso ci vuole la raccomandazione per essere visitati”. E’ l’amara esperienza di una giovane ragazza incidentata e della  sua zia che per farsi medicare e visitare hanno atteso un medico per 2,5 ore circa e mezzora per una barella perché era occupata occasionalmente da un barbone. 

Seconda festa dell’Unità Democratica a Cirò prevista per il 18-19 agosto in Piazza Pugliese,

Cirò- Seconda festa dell’Unità Democratica a Cirò prevista per il 18-19 agosto in Piazza Pugliese, dove  è previsto per   giovedì un dibattito dal tema”Vogliamo fare politica nonostante tutto- per amministrare il nostro territorio ed il nostro futuro”. Al dibattito parteciperanno il deputato Nicodemo Oliverio, il consigliere regionale Francesco Sulla, il coordinatore provinciale Nicola Belcastro, il segretario regionale dei GD Luigi Guglielmelli, il coordinatore provinciale dei GD  Giuseppe Dell’Aquila. Dopo il dibattito politico seguirà alle ore 21.00 la proiezione del film su:”Manifestazioni PD”, seguirò alle 22.30 il Concorso di Miss Festa dell’Unità Democratica. Mentre è previsto per venerdì 19 agosto alle ore 19.00 “Aperitivo dedicato alla terza età”, alle ore 21.00 proiezione del film su:”Unità d’Italia”, alle 21.30 una tombolata, alle 22.30 Sangria Party &Fresh Minds in concerto. Alle ore 24 si terrà invece una riffa ed a concludere spaghettata e crespellata. Naturalmente entrambe le serate saranno allietate da stand enogastronomici. E’ quanto fa sapere il Partito Democratico del circolo di Cirò.

Giunta da azzerare: replica dell'ex sindaco Sculco

Cirò- In risposta all’articolo apparso qualche giorno fa in riferimento alla riunione interpartitica dal titolo: Una giunta da Azzerare” vorrei sottolineare, scrivono in una nota , dalla sezione dei Demokratici di Cirò l’ex sindaco Antonio Sculco:” Non approviamo che una riunione tra “amici-politici” sia stata divulgata del suo contenuto in quanto riguardava una semplice discussione tra partiti e movimenti che occupano la scena politica di Cirò, su invito del primo cittadino di Cirò, a riflettere sulla situazione politico-amministrativa del paese, anche in vista delle elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale , la cui scadenza naturale è fissata pressappoco a maggio 2012”. E ancora scrivono:”Senza nessun commento e  nessun giudizio su quanto riportato dagli “interlocutori”, volevo solo puntualizzare che per quanto riguarda i Demokratici, la serietà, la riservatezza e l’onestà intellettuale sono alla base dell’avvio di un percorso da fare in compagnia, e non viene tollerata nessuna fuga in avanti e nessuna forma di protagonismo o rincorsa alla primogenitura dell’iniziativa”. Con pacatezza e serietà d’animo- prosegue la nota dei Demokratici:” ma soprattutto con umiltà, ci poniamo al servizio del bene comune quale unico obiettivo che ci motiva e per il quale ci si potrebbe impegnare nelle prossime  amministrative del 2012”.  Inoltre continua-:”La pesante situazione economica-finanziaria illustrata dal sindaco nella sua relazione iniziale, relazione che abbiamo condiviso sin da subito, richiede da parte di tutti, responsabilità, impegno, collaborazione, discrezione e tanto spirito di iniziativa per poter elevare la qualità della vita nel nostro paese. Cirò- prosegue- è sempre stato un laboratorio politico dove si possono sperimentare scenari rivoluzionari, perché possiede risorse umane e non solo, capaci di  autogestirsi anche di guardare all’orizzonte  per non rimanere isolato o addirittura essere annesso”.  Facciamo prevalere- conclude la nota:” la tolleranza e le  diversità esistenti e l’intelligenza o la saggezza di prevedere il prossimo futuro e comportamenti  di conseguenza”.

Fermento politico a Cirò, dove il sindaco Mario Caruso ha convocato nei giorni scorsi una riunione di tutte le sigle politiche .

Cirò- Fermento politico a Cirò, dove il sindaco Mario Caruso ha convocato nei giorni scorsi una riunione di tutte le sigle politiche presenti: PD, Demokratici, UDC, FLI e Rifondazione, dove è emerso che Demokratici e Fli  hanno chiesto l’azzeramento della Giunta, mentre il sindaco Caruso ha proposto la sua ricandidatura. E’ quanto si mormora, in tema delle prossime amministrative dell’ Aprile 2012, in ambiente politico. Alla riunione  sono intervenuti  tutte le forze politiche ad eccezione di Rifondazione. Il sindaco Caruso dopo un breve intervento sulle necessità che impone il federalismo di trovare una aggregazione tra tutte le forze politiche, ha  chiesto ai partiti presenti di esprimere il proprio parere. Essendo lui il sindaco in carica si dice pronto a guidare la coalizione, essendo  il candidato naturale, anche perché ha  elencato i meriti della sua amministrazione e dei progetti ancora in cantiere che vuole portare avanti. Presente anche l’ex sindaco Antonio Sculco il quale ha ufficializzato  l’adesione degli assessori Lombardo e Campana al partito dei Demokratici,  i quali  hanno ritenuto che l’iniziativa del sindaco Caruso è lodevole, anche se il momento politico attuale  risulta grave, pertanto suggeriva che è necessario iniziare una collaborazione di tutti da subito, e se dovessero sostenere questa amministrazione nel prossimo anno per preparare il paese al federalismo è necessario ha detto- un segnale forte di volontà di collaborazione azzerando la giunta e nominando una in cui sono presenti tutte le forze presenti. Anche il  PD attraverso i suoi vertici locali secondo quanto si dice in ambienti politici- si dicono d’accordo sulla gravità del momento, ma debbono sentire il direttivo anche perché vedono una grande confusione tra i partiti e commistione, tra amministrazione e i demokratici, e che non capiscono  il gruppo che fa capo a  Sessa, perchè non si sa se sono SEL o Rifondazione, comunque anche se preferirebbero andare alle elezioni con una coalizione di partiti di centro sinistra, si dicono pronti, per il bene del paese a partecipare ad una lista civica, sempre che vi sia discontinuità. Mentre il rappresentante dell’UDC   in Consiglio avrebbe partecipato invece come consigliere comunale e non come UDC visto che non era stato invitato il segretario del partito,  e comunque solo con un segnale di discontinuità forte sarebbe disponibile a partecipare alla giunta tecnica.  Non poteva mancare  il FLI  con i suoi esponenti locali che da qualche tempo mirano ad ogni costo di poter entrare nella vita politica del paese, dove secondo le voci raccolte  hanno detto  che - il Federalismo  impone alle amministrazioni locali di programmare il futuro sulla base delle proprie risorse e soprattutto utilizzando sistemi meritocratici di selezione dei candidati,  ma per fare ciò anche noi dobbiamo scegliere gli uomini sulla base delle competenze e non del numero di voti familiari,  e chiedono inoltre  la discontinuità con l’attuale politica amministrativa mediante l’azzeramento della giunta. Infine dopo un intervento del vice sindaco che sottolineava che questa giunta ha ben operato, il Sindaco, hanno riferito i nostri interlocutori-ha detto che rifletterà e a settembre convocherà una nuova riunione per far sapere le sue decisioni.

Il principe belga Edoard Lamoral de Ligne de La Tremoille e sua moglie Isabella Orsini visitano il museo di Lilio a Cirò.

Cirò- Il principe belga  Edoard Lamoral de Ligne de La Tremoille e sua moglie Isabella Orsini, arrivati in Calabria, per ritirare il “Premio Filottete”, organizzato da Cataldo Calabretta con il patrocinio del comune di Cirò Marina,  hanno fatto tappa a Cirò per visitare il museo  astronomico di Luigi Lilio. Ad accoglierli il sindaco Mario Caruso e la Pro Loco di Cirò che ha offerto ai nobili ospiti un elegante aperitivo con degustazione dei principali vini  del Cirò Doc e prodotti tipici cirotani. I nobili principi sono rimasti esterrefatti di tanta bellezza  che nasconde, come l’antico borgo, le sue vie antiche, i palazzi gentilizi, le antiche chiese, ma soprattutto la figura di Luigi Lilio, i quali nobili hanno voluto  conoscere tutti gli studi di questo grande ingegno calabrese, e ha voluto vedere tutti i documenti alcuni inediti che si trovano ad arricchire le preziose stanze di Aloisyus Lilius. A mostrargli documenti e a raccontargli la storia di Lilio e del calendario il  ricercatore e biografo di Lilo, Francesco Vizza. Il museo di matematica e astronomia dedicato a Lilio è ormai diventato  una meta internazionale di visitatori e questa del principe ne è una conferma.