Cirò- E’ la lista più ambita dagli altri gruppi politici presenti quella dell’ex sindaco Colucci, chi lo vuole a destra chi lo vuole a sinistra, ma l’interessante personaggio politico, è intenzionato a combattere anche da solo per arrivare alle prossime amministrative. Dopo l’uscita dal PD, dopo anni di militanza, Colucci ha fondato il movimento civico dal nome:”Cirò Risorgimento” con cui concorrerà alle prossime elezioni comunali, il quale si colloca per ora, in consiglio comunale come gruppo misto. Il consigliere di minoranza Colucci a suo tempo, aveva comunicato la sua decisione anche al sindaco Mario Caruso. “Non ho aderito a nessun partito politico-ha detto l’ex sindaco Colucci, ma voglio ricominciare proprio dal mio paese con idee nuove e con le persone giuste”. Dunque il PD perde un grande politico che negli anni ha ricoperto importanti incarichi locali e provinciali, e ora a quanto pare si prepara a scalare nuovi impegni politici. Grande personaggio di spicco nella Margherita prima e nel PD dopo, ora lascia tutto e ricomincia daccapo con una nuova linfa per scalare la vetta alle prossime amministrative. Intanto sembra che abbia già una lista di sette persone ed una rosa di alleati di oltre cinquanta persone pronti a combattere con lui per il bene del paese, ha detto in una nota Colucci- grazie ad un progetto rivoluzionario che andrà a riqualificare l’antico borgo medievale. Delle coalizioni già fatte sembra quella dei Demokratici e FLI , mentre sono ancora a discutere Io Sud e UDC per la poltrona da sindaco, l’unica incognita è ancora il PD dove i papabili potrebbero essere addirittura due. In ogni caso resta il fatto che ad oggi, rispetto a cinque anni fa, tutti cercano “matrimoni politici vantaggiosi, chi cerca la poltrona a sindaco chi una da assessore, chi da vice sindaco, purtroppo però quello che ancora manca, sono i progetti che presenteranno per salvare Cirò, il cittadino dovrà votare semmai il progetto migliore, quello fattibile e credibile, ma ad oggi non c’è l’ombra di un progetto in campo.