venerdì 16 marzo 2012

Il Bastione Cannone, una delle forme più arcaiche esistente in Calabria, nonchè uno dei dieci monumenti dell’architettura medievale del 1400, di cui in Italia ne esistono solo dieci per la sua rara forma pentagonale, secondo il parere dell’esperto l’architetto Lopetrone della Soprintendente ai beni culturali e archeologici di Crotone, attende ancora di essere completato, il suo restauro si è arenato durante il passaggio politico da Loiero a Scopelliti.


Cirò- Il Bastione  Cannone, una delle forme più arcaiche esistente in Calabria, nonchè uno dei dieci monumenti  dell’architettura medievale del 1400, di cui in Italia ne esistono solo dieci per la sua rara forma pentagonale, secondo il parere dell’esperto l’architetto Lopetrone della Soprintendente ai beni culturali e archeologici di Crotone, attende ancora di essere completato, il suo restauro si è arenato durante il passaggio politico da Loiero a Scopelliti. Dunque che fine hanno fatto i soldi già finanziati dalla Regione e destinati a molti lavori già iniziati in tutta la Regione e che purtroppo  non hanno potuto vedere il loro completamento. Sarebbero bastati solo 40 mila euro  al completamento dell’opera al quale mancavano pochi lavori per ridare all’umanità quel “Monumento” tanto acclamato dalla stessa Soprintendenza: la pavimentazione; impianto elettrico; installazione di due porte al piano sottostante; sistemazione area esterna; illuminazione interna ed esterna; posizionamento di finestre-vetro sui 4 pozzi luci della volta; posizionamento finestre-vetro feritoie sottostante. Queste sono le lavorazioni necessarie al completamento del bastione cannone, lavorazioni che necessitano di nuovi finanziamenti e bando di gara, in quanto la ditta precedente ha abbandonato la gare per mancanza di fondi. Intanto è stato approvato proprio lo scorso 5 marzo dalla Giunta municipale, l’approvazione del progetto stralcio per il completamento dei lavori del bastione Cannone, la cui  giunta delibera di approvare il progetto esecutivo dei lavori redatti dagli architetti Ciccopiedi- Arcuri- Golino per un importo di 38.680,24, e di imputare tale somma sul capitolato 4050-residui 2010 del bilancio in corso di esercizio. Speriamo che questa volta il Bastione Cannone possa vedere il suo completamento per poi poterlo immettere in rete e creare la via del turismo culturale.