Cirò- Demolito l’ex carcere mandamentale di Cirò, al suo
posto parcheggi e piazzetta con bella
vista. Dunque Cirò, cantiere aperto,
infatti sono tanti i lavori che in questo periodo muovono l’economia del paese
grazie alla riqualificazione di diverse piazzette e soprattutto l’abbattimento dell’ex carcere mandamentale del centro collinare, al suo posto
parcheggi, e piazzetta con bella
vista. Si tratta dei Pisl riguardanti “ I borghi di eccellenza”
- lavori di ristrutturazione e riqualificazione del centro storico di
Ciro' per un importo complessivo pari ad Euro 509.285,75.
Intanto sono già terminati i primi lavori in via Casoppero ed in vico
Carmine, dove ora due nuove piazzette sorgono
al posto di abitazioni fatiscenti e pericolosi. Ad aggiudicarsi la gara d’appalto la ditta Giuseppe De Marco di Campana. L’ importo
complessivo è di € 392.800,64, la durata
dell'Appalto è di 366 giorni. La ditta ha offerto un ribasso d'asta del 30,897 % da applicare
sull'importo a base di gara di Euro 392.800,64 per cui l'importo di aggiudicazione risulta essere di Euro 264.816,61 oltre
Euro 9.580,50 per oneri sulla sicurezza ed IVA come per legge. L'opera è
finanziata tramite i PISL -POR Calabria FESR 2007/2013, Linea di intervento n.
8.2.1.4 dell'importo di Euro 509.285,74 -Progetto Integrato di Sviluppo Locale
-I Borghi di Bisanzio -giusta convenzione datata 06.08.2013 della Regione
Calabria. Responsabile del Procedimento è l’ Arch. Luigi Critelli; progettista
- direttore dei lavori arch. Giovanni Ciccopiede. Dunque è partita la riqualificazione del centro storico ad iniziare
dall’Abbattimento di un fabbricato fatiscente in Via Casoppero; Si tratta della demolizione di un edificio a
due piani fuori in muratura ormai in stato di abbandono, lo spazio urbanistico
di circa 50 mq che si verrà a creare sarà necessario per migliorare la
viabilità dell'intero rione Portello. Lo spazio urbanistico avrà una
pavimentazione in pietra naturali e locale che non contrasta con l'ambiente
circostante, presenterà degli arredi urbani come panchine, fontane e corpi
illuminanti, sempre inerenti al luogo. L’altro
abbattimento sta interessando vico
Carmine- dove è stato demolito un edificio a due piani, anche questo in
stato di abbandono, lo spazio urbanistico di circa 70 mq adibito a piazza,
prevedrà il consolidamento degli speroni in muratura presenti a ridosso del
dell'edificio limitrofo, la realizzazione di una copertura ad un edificio
limitrofo avrà una pavimentazione in pietra naturali e locale che non contrasta
con l'ambiente circostante, presenterà degli arredi urbani come panchine, fontane
e corpi illuminanti, sempre inerenti al luogo. Mentre è quasi terminata l’altra piazzetta sorta al
posto di un’altra casa fatiscente e pericolante vicino porta Mavilia. Dopo queste tre riqualificazioni è già
iniziato l’abbattimento del Carcere e Caserma in Via Sanzio. Sono lavori questi,
messi in cantiere dall’ex amministrazione Caruso, fortemente seguiti oggi dalla
commissione prefettizia e dall’ufficio tecnico, tanto che i lavori sono quasi
in dirittura d’arrivo, lavori che mirano ad una riqualificazione del centro
storico di Cirò, mediante l'abbattimento
di edifici fatiscenti per creare nuovi
spazi urbanistici idonei alla riscoperta della storia e dell'architettura di
Cirò. Presto la riqualificazione interesserà anche gli
immobili a ridosso il castello, i quali verranno abbattuti per ottenere un bel
paesaggio medievale che andrà a preservare l’ambiente atavico che l’antico
borgo cela, e grazie al costante interessamento della commissione straordinaria
e dell’ufficio tecnico, domani potremmo avere una delle piazze più belle del
meridione e soprattutto del crotonese.