Cirò- La strada provinciale Cirò
Umbiatico è disseminata di frane e smottamenti e tratti percorribili a malapena
in località Carroccella, Donna Rosa ed ultimo sul tratto Coppa-Favaro,
dove il ponte in cemento ha dato segni
di cedimenti tanto che lungo l’argine del muro di contenimento del ponte si è formato una voragine pericolosa ed
un abbassamento di circa dieci centimetri di abbassamento del manto asfaltato.
La voragine invece sprofonda sotto il ponte e se non si interviene subito con l’arrivo delle stagioni piovose il ponte
potrebbe crollare con gravi danni alla
comunità visto che tale provinciale collega non solo Cirò ai paesi interni come
Umbriatico, San Nicola, Carfizzi e Perticaro, ma è la principale arteria che
collega ai vigneti e uliveti dei cirotani. Non si può aspettare che i tratti
interessati da frane e smottamenti siano
totalmente impercorribili. Se si pensa che fino a qualche anno fa era una
arteria importante per la viabilità, oggi a causa delle sue numerose interruzioni
rischia di scomparire, eppure anche in passato
era considerata una strada eccellente, visto che comunicava
l’antico feudo di Cirò con la sede
vescovile di Umbriatico. E’ pericolosa per l’incolumità pubblica degli
automobilisti, specie di notte in assenza di segnali luminosi, è un pericolo
soprattutto per le persone che non sono del posto, poiché il tratto interrotto è rettilineo, e ci si può arrivare con una certa velocità, con molta
probabilità di cadere con una ruota
nella neo voragine che si sta sempre più allargando.
Questa strada purtroppo,
versa da tanti anni in uno stato di abbandono con grave pregiudizio
dell'incolumità di tutti coloro
che l'attraversano sia di giorno che di notte. E' mai possibile,
lamentano alcuni automobilisti, che nel piano degli interventi strutturali
della Amministrazione Provinciale non ci
siano le risorse necessarie per aggiustare questo tratto di strada? E' una
vergogna. Poi, a disgrazia avvenuta concludono,- si riempiono le pagine di
cronaca dei giornali. La stessa situazione purtroppo persiste ormai da anni
lungo la provinciale Cirò –Vallo, dove la strada risulta ancora chiusa in
attesa forse di un miracolo, che a distanza di anni ancora non si è verificato.