Cirò- Spiaggia incontaminata acque cristalline ben due vele
da parte di Legambiente, una spiaggia che confina con l’area SIC delle Dune e
della ginestra bianca, ma c’è solo un particolare, a fare scappare ultimamente
i bagnanti sono la presenza di una mandria di capre che eventualmente anche loro hanno deciso insieme
al pastore che li custodisce, si trascorrere le “ferie” sulla spiaggia tra
Marinella e 91. L’arenile è disseminato dagli escrementi delle capre, le aree
di spiaggia dove si fermano sono puzzolenti e sporche, domenica scorsa alcune famiglie con bambini,
che usualmente vengono a trascorrere le vacanze nel cirotano, sono state
disturbate da una mandria di capre, il gruppo è scappato dalla spiaggia non
prima però di inveire contro il loro
pastore per allontanarle. “Noi pretendiamo che la spiaggia sia pulita, ho dei
bambini e non possono giocare nemmeno
sulla spiaggia- ci riferisce la signora R.G. , qui tutto è disseminato di feci,
come possiamo sdraiarci a prendere il sole, dovrebbero intervenire chi di competenza a salvaguardare spiaggia e
bagnanti”. Non è possibile sporcare una
delle spiagge più incontaminate del crotonese, dove ancora fauna e flora si mantengono inalterati
rispettando quella biodiversibilità che fanno di questa area una perla del
cirotano. Qui infatti , oltre alla presenza della ginestra bianca, fiorisce
anche il giglio di Mattioli ed il papavero cornuto, e nidifica la tartaruga di
mare Caretta caretta. Chi consente che
capre o altri animali domestici possano pascolare liberamente su queste aree,
fa un danno all’ambiente e alla salute, funghi e dermatiti potrebbero
diffondersi arrecando danni ai bagnanti e ai tanti turisti, se non scappano
prima, visto che ogni anno scelgono proprio queste splendide località per
trascorrere le loro vacanze al mare.