domenica 23 agosto 2015

Cirò- Il turismo non può vivere solo un mese l’anno, serve destagionalizzarlo



Cirò- Il turismo non può vivere solo un mese l’anno, serve  destagionalizzarlo  e questo si può ottenere solo attraverso  la cultura, il teatro, per questo scrive in una nota il sindaco Caruso- il comune  mette a disposizione il centro servizi per il teatro. Stiamo vivendo una lunga estate teatrale grazie alle molte compagnie teatrali presenti sul territorio, basterebbero, insieme a tutto il nostro corredo culturale a vivere di turismo tutto l’anno. Tra le nostre potenzialità :il castello medievale, i quattro musei, il borgo antico, il mare incontaminato, il paesaggio, la ginestra bianca, il vino. Se è vero, come è vero, che la cultura e la sua promozione nei nostri territori, a partire dal valore dei nostri centri storici e dei nostri patrimoni architettonici, paesaggisti ed identitari, resta l’unica vera arma di riscatto di questa terra, allora non può che essere priorità dell’istituzione pubblica locale stimolare ed esaltare l’investimento diffuso, pubblico e privato, in ciò che già abbiamo, ciò che ci distingue e che soltanto può attrarre visitatori di ogni tipo, 365 giorni l’anno. Non solo d’estate.Ne è sempre più convinto il primo cittadino, che sottolinea la soddisfazione sua personale, dell’Amministrazione Comunale, della comunità e dei tanti ospiti che stanno visitando il centro storico, per il notevole successo di pubblico e di qualità delle diverse iniziative che hanno caratterizzato anche quest’anno la programmazione socio-culturale estiva della Città del Vino e del calendario. L’occasione è stata offerta al sindaco dalla chiusura, con lo spettacolo “Matrimonio con patrimonio”,  giovedì scorso, della riuscitissima rassegna teatro all’aperto, nella suggestiva piazza della Legalità e delle Libertà nel borgo storico. Inoltre il sindaco ha confermato i complimenti alle due associazioni teatrali che hanno primeggiato questa estate a Cirò: “La Torre”, “Kone- Ypsykrone” e “Apollo Aleo”, l’impegno e la professionalità delle quali ha arricchito il cartellone estivo 2015. Il nostro vero obiettivo – dice Caruso – deve però essere adesso la stagione autunnale e soprattutto quella invernale. Facendo delle nostre risorse umane e culturali, in aggiunta ai scrigni ereditati dalla natura e dalla Storia, le nostre uniche leve strategiche di rilancio turistico. Destagionalizzando – spiega – proposta e tempi rispetto a target turistici diversi che noi abbiamo sicuramente le carte in regola per attrarre, ripeto dall’inverno alla primavera. L’Amministrazione Comunale si sente direttamente chiamata in causa in questa sfida culturale e di progresso ed è per questo – conclude il Sindaco – che offriremo il Teatro presso il Centro Servizi in località Cappella, perché possa ospitare presto e nei prossimi mesi altre importanti, pregevoli ed attese rassegne teatrali, e fare di Cirò uno dei borghi più attraente del crotonese.