Cirò- Una piazza gremita ha seguito
con entusiasmo due ore di sano spettacolo offerto dalla commedia
teatrale“Apollo Aleo”che ha presentato
la commedia brillante "Matrimonio con patrimonio", che di
recente ha fatto registrare il tutto esaurito anche presso i mercati saraceni
durante la rassegna di Cirò Arte, a Cirò Marina. Regista ed autore della
commedia è la docente Filomena Zungri, che per essere la sua prima commedia ha
già ricevuto tanto successo di critica. Alla strepitosa e vulcanica Beatrice Murano, l’amministrazione comunale, il sindaco Mario
Caruso, ha consegnato il premio come miglior attore del palcoscenico, per la
sua inconfondibile e formidabile performance di attrice, la cui stoffa si avvicina molto a quella della grande Anna
Magnano. Tra gli altri interpreti l’eccezionale Gaetano Ierimonte, i bravissimi Michele Palmieri e Giuseppe
Sammarco, la versatile attrice-autrice
Filomena Zungri; e ancora una spassosissima Nunziatina- Annamaria Strumbo, che impersonava una governante frizzante e piena
di verve, una sorprendente Eufemia-Simona
Caparra, impareggiabile, innamorata-intraprendente e, alla sua prima
performance teatrale, la brava Caterina-Rossella
dell’Aquila, la nipote un po’ ingenua che salva le sorti della famiglia. Ospite d’eccezione, il duo Massimo
Ierimonti e Domenico Madera i quali hanno regalato al pubblico momenti esileranti. La regista della Commedia, Filomena Zungri, nel
ringraziare quanti hanno contribuito al grande successo di questa rappresentazione, ha specificato che -
“Matrimonio con Patromonio” è nata per
gioco.
E' il frutto del mio amore per il teatro, coniugato con l’inaspettata e
preziosa riscoperta delle mie origini. Frugando nella memoria, alla ricerca di
quei racconti che hanno arricchito la mia infanzia, delle storie che popolavano
il mio mondo di bambina, sono venute alla luce figure incredibili che ho
cercato di catturare sulla carta: nobili decaduti, ricche vedove cadute in
disgrazia, pettegole del paesello, fujtine e matrimoni combinati o riparatori…
e un pot-pourri di elementi che hanno trovato la loro espressione più
congeniale nella plasticità del nostro dialetto. Il successo è il risultato
della partecipazione e della bravura dei “miei grandi attori” che si sono
impegnati al massimo e sono riusciti nel principale intento della tradizione
della commedia dell'arte: quello di far ridere. Presente alla serata il regista Anania il quale ha apprezzato molto la
commedia ed in particolare l’attrice Beatrice Murano, un’attrice formidabile e
di grande talento.