domenica 23 agosto 2015

Cirò- Una piazza gremita ha seguito con entusiasmo due ore di sano spettacolo offerto dalla commedia teatrale“Apollo Aleo”che ha presentato la commedia brillante "Matrimonio con patrimonio"



Cirò- Una piazza gremita ha  seguito  con entusiasmo due ore di sano spettacolo offerto dalla commedia teatrale“Apollo Aleo”che ha presentato  la commedia brillante "Matrimonio con patrimonio", che di recente ha fatto registrare il tutto esaurito anche presso i mercati saraceni durante la rassegna di Cirò Arte, a Cirò Marina. Regista ed autore della commedia è la docente Filomena Zungri, che per essere la sua prima commedia ha già ricevuto tanto successo di critica. Alla  strepitosa e vulcanica Beatrice Murano, l’amministrazione comunale, il sindaco Mario Caruso, ha consegnato il premio come miglior attore del palcoscenico, per la sua inconfondibile e formidabile performance di attrice, la cui stoffa  si avvicina molto a quella della grande Anna Magnano. Tra gli altri interpreti l’eccezionale Gaetano Ierimonte, i bravissimi Michele Palmieri e Giuseppe Sammarco,  la versatile attrice-autrice Filomena Zungri; e ancora una  spassosissima Nunziatina- Annamaria Strumbo, che impersonava una governante frizzante e piena di verve, una sorprendente Eufemia-Simona Caparra, impareggiabile, innamorata-intraprendente e, alla sua prima performance teatrale, la brava Caterina-Rossella dell’Aquila, la nipote un po’ ingenua che salva le sorti della famiglia. Ospite d’eccezione, il duo Massimo Ierimonti e Domenico Madera i quali hanno regalato al pubblico momenti esileranti. La regista della Commedia, Filomena Zungri, nel ringraziare quanti hanno contribuito al grande successo di questa  rappresentazione, ha specificato che - “Matrimonio con Patromonio”  è nata per gioco.
 E' il frutto del mio amore per il teatro, coniugato con l’inaspettata e preziosa riscoperta delle mie origini. Frugando nella memoria, alla ricerca di quei racconti che hanno arricchito la mia infanzia, delle storie che popolavano il mio mondo di bambina, sono venute alla luce figure incredibili che ho cercato di catturare sulla carta: nobili decaduti, ricche vedove cadute in disgrazia, pettegole del paesello, fujtine e matrimoni combinati o riparatori… e un pot-pourri di elementi che hanno trovato la loro espressione più congeniale nella plasticità del nostro dialetto. Il successo è il risultato della partecipazione e della bravura dei “miei grandi attori” che si sono impegnati al massimo e sono riusciti nel principale intento della tradizione della commedia dell'arte: quello di far ridere. Presente alla serata il regista Anania il quale ha apprezzato molto la commedia ed in particolare l’attrice Beatrice Murano, un’attrice formidabile e di grande talento.