venerdì 20 aprile 2012


Cirò- Carlo Colucci presenta la sua lista e fa il suo primo comizio pubblico in piazza Pugliese, tra le sue priorità il registro vitivinicolo, ed il parco della biodiversità.Si chiama  “Risorgimento cirotano” capeggiato dall’ex sindaco Carlo Colucci,  ha presentato la lista  che è formata da:”Fedele Basta, Giovanni Teodoro Caligiuri, Domenico Bossio, Giuseppe Madera, Andrea Rega, Adelaide Rizzo, e Scarola Raffaele. Questo il  suo ricco programma amministrativo per le elezioni elettorale del 6-7 maggio, che vede interessi in vari settori:” AGRICOLTURA : con la creazione di un registro vitivinicolo, enoteca regionale, riqualificazione delle strade interpoderali; AMBIENTE:  emergenza dissesto idrogeologico, ginestra bianca-pineta e costituzione parco  biodiversità naturale, raccolta differenziata, smaltimento eternit, depuratore, energie alternative e rinnovabili; SOCIALE: Centro aggregazione-per anziani e giovani, potenziamento servizi alle famiglie, incentivi alle coppie che rimangono a Cirò- volontariato, collaborazione con le associazioni. CULTURA: recupero  patrimonio culturale, centro storico-recupero, castello e sua fruibilità  e fondazione pubblico-privati per il recupero, enogastronomia, personaggi illustri e percorso formativo nelle scuole. INFRASTRUTTURE : Completamento piazza Mavilia e tangenziale Cacovia -Sante Croci, bonifica  area Falcone, parcheggi e fiere, completamento infrastrutture al mare, riqualificazione edifici scolastici,  parcheggi nel centro storico, abbattimento edifici nel centro storico per migliorare viabilità. SERVIZI: Potenziamento autobus Cirò-Cirò Marina-Crotone, navetta estiva verso Cirò Marina, colonia estiva per tutti. TURISMO: Circuito religioso e culturale, turismo balneare ed eno-gastronomico ed enogastronomici in rete  con i ristoratori locali. 

 Al primo comizio è intervenuto Fedele Basta già assessore all’agricoltura  nelle amministrazioni precedenti, il quale ha fatto un excursus dei lavori eseguiti grazie alla suo assessorato  a risanare diverse stradette interpoderali, per questo ha detto :” io sarò sempre disponibile a colloquiare con tutti gli agricoltori per qualsiasi problema- io ho nel cuore  le strade che portano ai vigneti- ha detto”. A seguire poi è intervenuta Adelaide Rizzo una giovane promessa della politica emergente,, la quale ha detto:” vorrei ripartire dalle cose semplici  e  dare il massimo impegno per le famiglie  disagiate e nel sociale. Mi piacerebbe ha detto poter congiungere la zona a mare  al centro abitato attraverso un servizio navette che consentirà ad anziani, disabili e ai giovani di potersi muovere con facilità promuovendo anche il turismo”. “A noi interessa solo il bene dei cirotani –ha detto  il capolista Carlo Colucci- è ora di finirla  di lasciare ogni anno quintali di uva invenduta nei vigneti dopo un anno di lavoro, le grosse cantine la devono finire di gestire a tavolino i certificati doc, d’ora in poi saremo noi come comune a gestire i certificati, ma prima dobbiamo creare una mappa dei vigneto Doc  e non  in modo  di controllare tutta la produzione, e se le cantine vorranno produrre il Cirò Doc con uve Gaglioppo ha detto Colucci- dovranno comprarla dai nostri viticultori”. Altra grande novità del  camaleontico Colucci- è il parco della biodiversità  grazie alla presenza sul territorio della “dannata” Ginestra bianca, che molti ha detto vorrebbero distruggere per far posto alla cementificazione, alla presenza delle dune, della fossa delle Aragoste, alla presenza della Poseidonia, un parco insomma che creerebbe posti di lavoro incrementando il turismo culturale”.