Cirò- Carlo Colucci presenta
la sua lista e fa il suo primo comizio pubblico in piazza Pugliese, tra le sue priorità il registro vitivinicolo, ed il parco della
biodiversità.Si
chiama “Risorgimento cirotano” capeggiato dall’ex
sindaco Carlo Colucci, ha presentato
la lista
che è formata da:”Fedele Basta, Giovanni Teodoro Caligiuri, Domenico
Bossio, Giuseppe Madera, Andrea Rega, Adelaide Rizzo, e Scarola Raffaele. Questo il suo ricco programma amministrativo per le elezioni elettorale del 6-7 maggio, che vede interessi in vari settori:” AGRICOLTURA : con la creazione di un
registro vitivinicolo, enoteca regionale, riqualificazione delle strade
interpoderali; AMBIENTE: emergenza dissesto idrogeologico, ginestra
bianca-pineta e costituzione parco
biodiversità naturale, raccolta differenziata, smaltimento eternit,
depuratore, energie alternative e rinnovabili; SOCIALE: Centro aggregazione-per anziani e giovani, potenziamento
servizi alle famiglie, incentivi alle coppie che rimangono a Cirò-
volontariato, collaborazione con le associazioni. CULTURA: recupero patrimonio
culturale, centro storico-recupero, castello e sua fruibilità e fondazione pubblico-privati per il
recupero, enogastronomia, personaggi illustri e percorso formativo nelle
scuole. INFRASTRUTTURE :
Completamento piazza Mavilia e tangenziale Cacovia -Sante Croci, bonifica area Falcone, parcheggi e fiere,
completamento infrastrutture al mare, riqualificazione edifici scolastici, parcheggi nel centro storico, abbattimento
edifici nel centro storico per migliorare viabilità. SERVIZI: Potenziamento autobus Cirò-Cirò Marina-Crotone, navetta
estiva verso Cirò Marina, colonia estiva per tutti. TURISMO: Circuito religioso e culturale, turismo balneare ed eno-gastronomico
ed enogastronomici in rete con i
ristoratori locali.
Al primo comizio è intervenuto Fedele
Basta già assessore
all’agricoltura nelle amministrazioni
precedenti, il quale ha fatto un excursus dei lavori eseguiti grazie alla suo
assessorato a risanare diverse stradette
interpoderali, per questo ha detto :” io sarò sempre disponibile a colloquiare
con tutti gli agricoltori per qualsiasi problema- io ho nel cuore le strade che
portano ai vigneti- ha detto”. A seguire poi è intervenuta Adelaide
Rizzo una giovane promessa della politica emergente,, la quale ha detto:” vorrei ripartire dalle cose semplici e dare
il massimo impegno per le famiglie
disagiate e nel sociale. Mi piacerebbe ha detto poter congiungere la
zona a mare al centro abitato attraverso
un servizio navette che consentirà ad anziani, disabili e ai giovani di potersi
muovere con facilità promuovendo anche il turismo”. “A noi interessa solo il bene dei cirotani –ha detto il capolista Carlo Colucci- è ora di finirla di lasciare ogni
anno quintali di uva invenduta nei vigneti dopo un anno di lavoro, le grosse
cantine la devono finire di gestire a tavolino i certificati doc, d’ora in poi
saremo noi come comune a gestire i certificati, ma prima dobbiamo creare una
mappa dei vigneto Doc e non in modo
di controllare tutta la produzione, e se le cantine vorranno produrre il
Cirò Doc con uve Gaglioppo ha detto Colucci- dovranno comprarla dai nostri
viticultori”. Altra grande novità del
camaleontico Colucci- è il parco della biodiversità grazie alla presenza sul territorio della
“dannata” Ginestra bianca, che molti ha detto vorrebbero distruggere per far
posto alla cementificazione, alla presenza delle dune, della fossa delle
Aragoste, alla presenza della Poseidonia, un parco insomma che creerebbe posti
di lavoro incrementando il turismo culturale”.