giovedì 19 luglio 2012

Celebrata la santa messa presso la chiesa della Madonna del Carmelo a un anno dall'inaugurazione del suo restauro




Cirò- Celebrata la santa messa presso la chiesa della Madonna del Carmelo a un anno dall'inaugurazione del suo  restauro ad opera dell’imprenditore  Carmine Malena con i figli Mario e Luca, i cui nomi insieme a quello della moglie Lucrezia Marincola sono inseriti in una targa affissa all’interno della chiesa. Alla messa è intervenuto il sindaco Mario Caruso, il vice sindaco Francesco Paletta,  l'assessore Mario Romano e il professore  Mussuto. Tra i presenti anche L’avvocato Francesco Zito, figlio del barone Zito scomparso qualche anno fa, la cui famiglia per anni è stata proprietaria della chiesa del Carmelo fino a quando è stata donata recentemente  alla curia. 


All’interno della chiesa  sono stati donati alcuni oggetti come una splendida  tovaglia  ricamata a mano e donata alla chiesa dalla signora Teresa De Renzo. Durante l’omelia il parroco don Giovanni Napolitano ha richiamato i fedeli sull’attenzione dei troppi incendi che stanno devastando e distruggendo i boschi cirotani,  non passa giorno ultimamente ha detto che- i  canadair  continuavano a volare sul paese sottolineando il fatto che  un fuoco non si sprigiona da solo ma per il 99% dei casi è originato dall'uomo. Ha quindi condannato i piromani e ricordato che  -lo stravolgimento del territorio è all'origine anche delle frane e altre calamità. Così come ha ricordato anche che l'acqua è preziosa e non va sprecata. Quindi rivolgendosi alla popolazione ha concluso- “abbiate più rispetto per la natura e per i boschi che sono la nostra sorgente di vita che Dio ha messo a nostra disposizione, anche chi brucia i boschi è un criminale ed un peccatore”. All’interno della chiesa è custodito un quadro raffigurante la Madonna del Carmelo, opera del pittore della scuola napolitano Basile, ed altri oggetti di culto molto antichi, che dopo il loro restauro sono ritornati al loro atavico splendore come tutta la chiesa. Dopo la messa un ricco banchetto accompagnato dalla  fisarmonica di Antonio Madera e la voce di Stricagnolo hanno allietato i  fedeli accorsi all’evento.