venerdì 20 luglio 2012

Notte dei musei a Cirò con illustri personaggi nella città del vino e di Lilio.Interverrànno tra l'altro il Prefetto, l'on. Caligiuri ed il ricercatore del cnr di Firenze Vizza.


Cirò- Importante appuntamento con la cultura a Ciro: Si terrà sabato 21 luglio alle ore 21.30 la manifestazione culturale:” La notte dei musei: Imprenditorializzare la cultura”, che si terrà  presso la splendida terrazza sotto le stelle del palazzo dei musei che ospita tra l’altro  il museo astronomico dedicato a Luigi Lilio. 

Tanti gli ospiti attesi tra cui l'assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri; S.E. il Prefetto di Crotone Vincenzo Panico;   Pina Amarelli Cavaliere del Lavoro; G. Amarelli Museo Storico della Liquirizia di Rossano; Anna Maria Terremoto  Caporedattore  Rai Tre Calabria. Introdurrà l'opera di Luigi Lilio il ricercatore del CNR di Firenze Francesco Vizza il quale, farà particolare riferimento, si legge in una nota:” alla sincronizzazione del calendario civile con gli indicatori celesti, in assenza di modelli planetari e adeguate conoscenze matematiche”. 

Si tratta di una  manifestazione, nell’ambito della sesta edizione della programmazione socio-culturale estiva che si svolgerà appunto a Cirò alle ore 21.30, dove per l’occasione tutti i musei di Cirò: archeologico, civiltà contadina ed astronomico di Lilio, rimarranno aperti per tutta la notte. 


Durante la serata culturale, l'Amministrazione comunale consegnerà alle diverse personalità presenti l'Astrolabio pro Aloysius Lilius, il celebre cirotano al quale si deve la riforma del calendario gregoriano, monile  forgiato dalle sapienti mani del maestro orafo Mimmo Cozza. A fare da cornice alla manifestazione nella città del Vino per eccellenza, la degustazione del  vino dell'Azienda Vinicola Cav. Antonio MALENA . Una occasione ha detto il sindaco Mario Caruso-“ per promuovere cultura identità e promozione del centro storico  oltre alla grande potenzialità dei nostri musei, i quali ogni anno attirano migliaia di turisti nella città del vino e di Lilio”.