Cirò- Ha fatto tappa a Cirò
giovedì sera “Libero Cinema in
Libera Terra”, con una proiezione di un film ambientato a Napoli nel 2020 contro
le mafie, dove si narra come un sindaco
per sconfiggere le mafie ed il mondo della droga si è inventato di legalizzare le droghe. La manifestazione è giunto alla settima
edizione, ed è il festival patrocinato dal Parlamento Europeo, e promosso
dall’associazione Libera e dalla “Cinemovel Foundation, nato con l’obiettivo di
portare il cinema nelle comunità dove sono stati confiscati beni alla mafia.
Una vera e propria carovana che tocca 11 regioni e 21 città. L’evento
itinerante si concluderà il 6 Agosto. All’evento era presente l’associazione
Libera di Cirò Marina con Concetta Mazziotti. Il sindaco Mario Caruso nel salutare la “carovana” ha detto-“ che è
significativa la presenza a Cirò di questo evento in una terra dove ci
sono stati molti beni confiscati alla mafia”. “Libero Cinema in Libera Terra”, vuol essere ha detto la sua
rappresentante rivolgendosi ai giovani presenti- una testimonianza di libertà, una libertà che si può ottenere solo con
la cultura, la civiltà e la legalità, e questo nuovo modo di pensare deve
partire proprio dai più giovani.