Cirò- Il PD di Cirò, a
dieci giorni di distanza dall’ultimo consiglio comunale su Conto Consuntivo
2011 e Bilancio di Previsione 2012, fa una riflessione su quanto accaduto in quell’assise
in particolare -sulla decisione del consigliere Siciliani che all’inizio vota
no al bilancio per poi votare si alla
fine, dopo che ha votato si anche al consuntivo. “Dopo la relazione del
Responsabile dell’Ufficio Finanziario del Comune di Cirò sul Conto Consuntivo e
l’intervento del Consigliere di minoranza del PD, Rosaria Frustillo, che
evidenziava alcune perplessità numeriche, si legge in una nota del Pd- l’altro
consigliere di minoranza, Siciliani votava a favore e quindi l’approvazione del
Consuntivo. Ma qualche minuto dopo, si
assiste alla discussione sul Bilancio di Previsione 2012 e l’illustre
consigliere Siciliani, dopo aver opinato su alcuni punti ed essersi dichiarato
contrario a quel bilancio perché “poco chiaro e trasparente”, vota a favore
anche di questo importante documento” . Quando mai –prosegue lanota- si è
verificato ciò: un candidato a Sindaco che, fino al 4 maggio 2012 (giorno di
chiusura della scorsa campagna elettorale), attaccava da un palco montato in
ogni dove l’Amministrazione Comunale poi riconfermata dal risultato dell’urna e
attaccava manifesti bocciando le spese e le opere pubbliche fatte, e poi al
primo consiglio di una certa valenza politico- amministrativa, lo stesso
candidato a Sindaco- ora Consigliere di minoranza, approva le spese che prima aveva bocciato?
Oltre al fatto che-scrive ancora il PD(Frustillo-Marino)- lo stesso candidato,
prof Siciliani, dal palco attaccava il
Partito Democratico e la sua lista di “inciucio” con la Lista del Sindaco Caruso. Ci
sembra che i fatti stiano dimostrando il senso di alcune ambiguità verificatesi
in campagna elettorale e che il candidato a Sindaco, prof Siciliani, abbia
ingannato i suoi elettori chiedendo un voto che ora è a sostegno di un’altra
lista, ossia dell’attuale amministrazione comunale. E ancora scrivono:”Sarà
questo il vero e reale “inciucio, dovrebbe preoccuparsi invece- di chiarirsi le
idee e capire se lei fa parte del progetto politico-amministrativo
dell’Amministrazione Caruso- bis o siede in consiglio in rappresentanza dei
cittadini che volevano darle fiducia in contrapposizione al progetto proposto
dall’amministrazione uscente”.