Cirò- Non tarda ad arrivare la replica del
consigliere di opposizione Giuseppe Siciliani al Pd di Cirò circa la sua
posizione di aver votato si a consuntivo e bilancio e al paventato inciucio di
essere passato alla maggioranza. Scrive Sciciliani:”L’occasione di una sterile polemica innescata dal PD di Cirò
relativamente alle posizioni prese dal sottoscritto in consiglio comunale e che
non merita attenzione, mi offre, al contrario, la
possibilità di confermare ai Cirotani che se ci si candida a guidare una amministrazione
lo si fa esclusivamente per il bene del paese e tale sentimento deve restare
dopo il responso dei cittadini qualunque esso sia; Difatti proprio nell’ambito
di quel consiglio comunale ho reagito positivamente alla proposta, da me fatta
in campagna elettorale, di un piano energetico alternativo che porti benessere
alla popolazione di Cirò, suggerendo di redigere, attraverso una commissione
tecnica, un piano energetico comunale da presentare alla comunità europea che
utilizzi sole, vento e gas, ”. Proprio
per questo, nello stesso consiglio-prosegue il consigliere Siciliani- “abbiamo
evidenziato e contestato che non comparivano in bilancio i €.150.000,00 delle
royalties del parco eolico e che ciò ci appariva poco trasparente, visto che da
diversi anni essi entrano a far parte degli incassi del comune, ma poiché a
seguito del nostro rilievo, il sindaco ha dichiarato e messo a verbale che tali
soldi sarebbero serviti per le emergenze idrogeologiche e che comunque queste
spese sarebbero tornate in consiglio comunale per l’approvazione delle varianti
di bilancio, ho ritenuto che tali spese fossero più urgenti che i “pipi e
patate”, e ho votato a favore”. Il nuovo piano energetico prosegue Siciliani-“ porterebbe un grande beneficio a tutti perché
non solo l’amministrazione comunale eliminerà la spesa di circa €. 100.000,00
d’illuminazione pubblica, ma anche i cittadini non pagheranno più la bolletta
della luce”. Ecco come si fa
opposizione, conclude il consigliere di opposizione- “da un lato stimolando l’amministrazione
a fare meglio e di più per i cittadini e dall’altro controllando che le spese
siano eseguite in modo trasparente”.