mercoledì 8 agosto 2012

Il Musicol “Mamma mia” approda a Cirò in piazza Pugliese grazie alla “ School Dance Luana Caligiuri” accolta da una gremita piazza che ha fatto registrare il tutto esaurito per oltre quattro ore di sano spettacolo, alla presenza del responsabile ACSI Calabria Pasquale Torcasio e del responsabile ACSI Coni nazionale Domenicoantonio Veltri a dimostrazione dell’alta professionalità della scuola di danza.


Cirò- Il Musicol “Mamma mia” approda a Cirò in piazza Pugliese grazie alla   “ School Dance Luana Caligiuri” accolta da una gremita piazza che ha fatto registrare il  tutto esaurito per oltre quattro  ore di sano spettacolo, alla presenza del responsabile ACSI Calabria Pasquale Torcasio e del responsabile ACSI Coni nazionale Domenicoantonio Veltri a dimostrazione dell’alta professionalità della scuola  di danza. “Lo sport promuove la vita- ha detto il responsabile Veltri- un saggio di questo spessore non si vedeva da tempo, allievi e insegnanti- ha detto- hanno dimostrato alta professionalità e competizione nonostante la scuola sia aperta da appena un anno.
 Quì ha proseguito- c’è sostanza, purezza e talento, grazie alla dirigente della scuola Luana Caligiura e all’insegnante e Coreografa  Cortese, che si sono  rivelati- una scommessa vinta. Apprezzamenti sono giunti anche da parte del Coni. Era tanto che uno spettacolo così ricco pieno di talenti e di professionalità non si vedeva, il cirotano è un terreno fertile di talenti. Si è trattato di una manifestazione voluta e promossa dall’amministrazione comunale, che ha illuminato una grande serata ai cirotani e ai tanti turisti giunti da tutto il comprensorio, tanta gente da paralizzare per una serata il traffico su viale Pugliese. 
Probabilmente c’è voglia di uscire  e divertirsi nonostante la crisi attuale, forse un sano spettacolo come questo può alleviare almeno per un giorno la pesantezza dei pensieri della gente comune. Grazie ai suoi numerosi balletti di ogni genere e al grande musicol che la  dirigente della scuola Luana Caligiura e l’insegnante coreografa Cortese hanno presentato al pubblico rivelandosi lo spettacolo dell’anno per eccellenza, dove dietro ogni scenografia e coreografia c’è una ricerca antropologica, che ha dato spessore all’intero spettacolo, come la danza della taranta.
”La danza non è soltanto un momento per esibirsi- ha detto Caligiuri-ma un percorso formativo durante il quale si entra in rapporto con il proprio corpo favorendo lo sviluppo psico-fisico, la capacità espressiva e creativa e il senso dell’autodisciplina, dove il  percorso non è mai fine a se stesso, ma presuppone una meta e quindi diventa l’obiettivo, il palcoscenico, il contatto con il pubblico, la gratificazione dell’applauso”. Durante lo spettacolo si sono esibiti artisti di Flamenco, Danza classica, Danza Contemporanea, Danza Orientale, Hip-Hop con un gran finale  dedicato al musical “Mamma Mia, che ha lasciato tutti col fiato sospeso per bravura e professionalità. 
E se quest’anno la dirigente Caligiuri  ci ha sbalordito chissà cosa ci aspetta l’anno prossimo.