Cirò- Il Musicol
“Mamma mia” approda a Cirò in piazza Pugliese grazie alla “ School Dance Luana Caligiuri” accolta da
una gremita piazza che ha fatto registrare il
tutto esaurito per oltre quattro
ore di sano spettacolo, alla presenza del responsabile ACSI Calabria
Pasquale Torcasio e del responsabile ACSI Coni nazionale Domenicoantonio Veltri
a dimostrazione dell’alta professionalità della scuola di danza. “Lo sport promuove la vita- ha
detto il responsabile Veltri- un saggio di questo spessore non si vedeva da
tempo, allievi e insegnanti- ha detto- hanno dimostrato alta professionalità e
competizione nonostante la scuola sia aperta da appena un anno.
Quì ha
proseguito- c’è sostanza, purezza e talento, grazie alla dirigente della scuola
Luana Caligiura e all’insegnante e Coreografa
Cortese, che si sono rivelati-
una scommessa vinta. Apprezzamenti sono giunti anche da parte del Coni. Era
tanto che uno spettacolo così ricco pieno di talenti e di professionalità non
si vedeva, il cirotano è un terreno fertile di talenti. Si è trattato di una
manifestazione voluta e promossa dall’amministrazione comunale, che ha
illuminato una grande serata ai cirotani e ai tanti turisti giunti da tutto il
comprensorio, tanta gente da paralizzare per una serata il traffico su viale
Pugliese.
Probabilmente c’è voglia di uscire
e divertirsi nonostante la crisi attuale, forse un sano spettacolo come
questo può alleviare almeno per un giorno la pesantezza dei pensieri della
gente comune. Grazie ai suoi numerosi balletti di ogni genere e al grande
musicol che la dirigente della scuola
Luana Caligiura e l’insegnante coreografa Cortese hanno presentato al pubblico
rivelandosi lo spettacolo dell’anno per eccellenza, dove dietro ogni scenografia
e coreografia c’è una ricerca antropologica, che ha dato spessore all’intero
spettacolo, come la danza della taranta.
”La danza non è soltanto un momento per
esibirsi- ha detto Caligiuri-ma un percorso formativo durante il quale si entra
in rapporto con il proprio corpo favorendo lo sviluppo psico-fisico, la
capacità espressiva e creativa e il senso dell’autodisciplina, dove il percorso non è mai fine a se stesso, ma
presuppone una meta e quindi diventa l’obiettivo, il palcoscenico, il contatto
con il pubblico, la gratificazione dell’applauso”. Durante lo spettacolo si
sono esibiti artisti di Flamenco, Danza classica, Danza Contemporanea, Danza
Orientale, Hip-Hop con un gran finale
dedicato al musical “Mamma Mia, che ha lasciato tutti col fiato sospeso
per bravura e professionalità.
E se quest’anno la dirigente Caligiuri ci ha sbalordito chissà cosa ci aspetta
l’anno prossimo.