Cirò- L’ Associazione “Cirò Europea” Onlus raccoglie le firme per i disagi che tutti i giorni le poste di Cirò arrecano ai cittadini con lunghe file, specialmente nei periodi dei pagamenti delle pensioni”, è quanto scrive in una nota il vice presidente dell’associazione Luigi Dell’Aquila. La popolazione di Cirò, scrive Dell’Aquila- si ribella :“non siamo in un paese in chiusura- raccogliamo le firme contro lo scandalo delle Poste a Cirò ”. Qui, le Poste, prosegue il comunicato- rappresentano il degrado in cui versa la nostra città, oramai ridotta ad operare con un solo sportello, non riesce a soddisfare le esigenze degli abitanti e soprattutto dei molti pensionati che ogni mese all’aperto fanno le lunghe file per ritirare la propria pensione:o sotto la calura estiva, o sotto il freddo d’inverno.Ogni mese si ritirano più di 600 pensioni e con l’arrivo dell’inverno, per essere ritirate, -si legge ancora-si dovranno fare lunghe file al freddo e sotto la pioggia, del resto un solo impiegato non può assolvere alle necessità dei pensionati e soprattutto nei primi giorni del mese alle necessità di tutti i cittadini. “Noi di Cirò Europea, sottolinea Dell’Aquila- riteniamo che le unità lavorative a sportello debbano essere aumentate non solo per assolvere alle necessità dei pensionati e dei cittadini, ma perché in paesi come il nostro dove non ci sono sportelli bancari, le Poste Italiane potrebbero offrire tanti servizi anche economici evitando la necessità di dover scendere nelle limitrofe Cirò Marina e Crucoli”. Cirò Europea, conclude il comunicato:” visto il “silenzio assordante” dell’amministrazione raccoglierà domenica, dalle 10 alle 13, in Piazza Stefano Pugliese le firme dei cittadini per inviare una protesta formale alla direzione provinciale delle poste di Crotone”.